significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] concepita va poi empiricamente controllata attraverso un metodo interpretativo di tipo olistico finalizzato ad accertare (che crea anche la parola per la disciplina). Conformemente alla prospettivadell’epoca, è un saggio sui mutamenti di s. che ne ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] prospettiva ‘strumentalistica’ o pragmatica sia stata spesso criticata, la caratterizzazione della struttura delle Hilbert costituiscono la prima grande opera in cui questo metodo assiomatico moderno viene applicato fino alle sue ultime conseguenze. ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] della convivenza sociale, per salire poi a quelli spirituali e, infine, a quelli religiosi. Anche per H. Hartmann il metodo fenomenologico dei v., accusate di cadere in una prospettiva contemplativa, oggettivante, classificatoria. Con M. Heidegger ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] e in particolare nel campo della meccanica celeste hanno aperto nuove prospettive alle concezioni meccanicistiche e acceso , sul finire del 19° sec., entro i limiti di un metodo atto a individuare, con un grado più o meno soddisfacente di ...
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Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] con le scienze umane, al fine di fondare un metodo di conoscenza "progressivo-regressivo", capace di ricostruire la periodo della speculazione sartriana sarebbe stato successivamente temperato in una prospettiva intesa a fare dell'esistenzialismo ...
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Filosofo della storia (Blankenburg im Harz, Sassonia-Anhalt, 1880 - Monaco di Baviera 1936). Studiò matematica, filosofia, storia e storia dell'arte nelle univ. di Monaco e di Berlino, ove conseguì il [...] prospettiva in grado di anticipare con esattezza scientifica il corso storico degli eventi. All'inizio della mira alla realtà viva, in divenire, e ha bisogno perciò del metododell'analogia. È dunque a partire dalla contrapposizione tra la realtà come ...
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Filosofo (Londra 1873 - Cambridge 1958). Studiò (dal 1892) al Trinity College di Cambridge frequentando in particolare le lezioni di H. Sidgwick, J. Ward, G. F. Stout e J. E. McTaggart. Dal 1898 al 1904 [...] (non empirica); partendo da questa prospettiva intuizionistica, M. criticava i sostenitori dell'etica naturalistica che, come J. S il metodo e lo scopo della filosofia da quelli della scienza, in quanto considerava come compito precipuo della ...
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Storico della filosofia e filosofo polacco (Varsavia 1863 - Cracovia 1954). Fu professore nelle univ. di Kazan´, Cracovia, Ginevra, Losanna, Londra, Boston, Parigi e (dal 1919) in quella di Vilna. Come [...] studî tendenti a stabilire la cronologia delle opere platoniche, attraverso il metodo filologico-statistico (The origin and growth polacco", sostenne la dottrina dello stato etico, in una prospettiva nazionalistica a sfondo etico-religioso ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] origini ed epoche diverse. Di qui il metodo che la storia delle mentalità impone allo storico: in primo luogo là (o al di qua) di tutte le prospettive storiche e in seno a tutti gli oggetti della storia resta qualcosa di non spiegato e di ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] sir J. G. Frazer, il maggior rappresentante del metodo comparativo anglosassone (comparative religion), il quale nel 1913 aveva nel 1939. La nuova prospettiva freudiana si amplia in direzione dell'analisi delle formazioni culturali in generale, ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...