Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] di riferimento per la teoria e la pratica. Il metodo sistematico con la rivista rivela il suo potenziale panprocessualistico della causa (Liebman 1974; Taruffo 1980). La centralità della funzione del giudice è però concepita in una prospettiva ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] agosto 1931, indusse Galante Garrone ad abbandonare la prospettiva accademica e ad affrontare il concorso in magistratura, Quinet aveva scritto nel 1865.
Il metodo storiografico di Galante Garrone è quello della petite histoire, da lui stesso ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] si veda ad esempio p. 61); lo scetticismo nei confronti delleprospettive pacifiste; una certa debolezza di senso storico cui fa da a La tutela del principio di nazionalità. Sotto il profilo del metodo, il F. mette in luce la necessità negli studi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] dei popoli alla sovranità dello Stato, né la prospettiva di un declino dei costumi e della civiltà a partire dalle origini che riconduce di nuovo al centro dell’Illuminismo, alle cautele epistemologiche e di metodo del Discours preliminaire (1751) di ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] prospettiva più ampia con Il negozio giuridico (Milano 1957), ove la linea conduttrice dello svolgersi delle serie di articoli apparsi tra il 1950 e il '63 (Elogio della polemica, Metodo e poesia, Il diritto canonico e la storia, Colloquio con i ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] centrati intorno a problemi teorici affrontati con metodo dialettico-scolastico: Summula de restitutionibus, Summula e originale per la prospettiva che adotta, giacché dove Ulpiano insegnava che la giustizia è un’attitudine dello spirito apprezzata a ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] della teologia morale secondo gli schemi della manualistica dell'epoca, in vista, soprattutto, della pratica confessionale. Nella prospettiva , la chiarezza del pensiero, la brevità, il buon metodo usato, che procede dal generale al particolare e, non ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] (p. 24). Di fronte all'altemativa tra metodo ogiuridico puro" e metodo sociologico o storico-politico, il C. sostiene perspicuamente regime e problematico nell'individuazione delleprospettive di superamento della crisi dei sistema.
Nell'immediato ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] sul problema del controllo delle n., l’enciclica Humanae vitae (1968) di papa Paolo VI, è permeata da una prospettiva di fede religiosa e da disposizione naturale (continenza periodica, metodo Ogino-Knaus). Questi metodi, tuttavia, non raggiungono, a ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] della convivenza sociale, per salire poi a quelli spirituali e, infine, a quelli religiosi. Anche per H. Hartmann il metodo fenomenologico dei v., accusate di cadere in una prospettiva contemplativa, oggettivante, classificatoria. Con M. Heidegger ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...