MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] di gran lunga accresciuto e connesse a una prospettiva di sviluppo" complessivo dell'economia (Cappelli, p. 575).
All' ben presto dichiarati, tanto che il M. lamentò pubblicamente i metodi autoritari imposti a suo giudizio al partito da Craxi (cfr. ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] agosto 1931, indusse Galante Garrone ad abbandonare la prospettiva accademica e ad affrontare il concorso in magistratura, Quinet aveva scritto nel 1865.
Il metodo storiografico di Galante Garrone è quello della petite histoire, da lui stesso ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] individua nella mancanza di duttilità, nell'egocentrismo delleprospettive e nell'eccessiva sicurezza del giudizio, che 1934) rappresenta l'esito più tipico degli interessi, del metodo di lavoro e dello stile del G.: il libro è una raccolta di ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] e filologia negli studi paleografici, e del metodo storico-giuridico in quelli diplomatici. Attraverso il Sickel di rivendicatore e custode della Patavinitas. Non secondaria, in questa prospettiva, la sua concezione dell'archivio come luogo di ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] manifestazione più notevole della vita pubblica italiana", e pur dichiarandosi favorevole alla prospettiva di una partecipazione attiva: si occupò infatti di problemi quali il metodo pedagogico Montessori, la riforma ospedaliera e le assicurazioni ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] opuscolo che nel 1902, in una prospettiva di larga collaborazione tra i partiti dell'estrema sinistra, il B. compose tra quelli dell'Europa occidentale.
Il B. morì a Roma il 1º maggio 1939.
Scritti princ.: La recidiva e il metodo sperimentale, Roma ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] decisione della segreteria dell'Internazionale in viaggio esplorativo, con pieni poteri d'indagine sul metodo con prospettiva - secondo lui sempre più attuale - dello scoppio della guerra: tra le altre iniziative, prese contatti con il governo dell ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] che non può essere collocato nella tradizionale prospettiva romana e imperiale (Markus). Quel progetto si le difficoltà incontrate e la contraddittorietà dei suggerimenti relativi ai metodidella pratica missionaria. Se il 22 giugno 601 (ibid., n ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la "Piccola Assemblea") che appoggiò l'operato del re e prospettò un concilio nazionale. Una nuova assise del clero promossa dal suo paese, né lo convinceva, peraltro, il metodo forzato delle conversioni. Anche qualche vescovo francese levò la propria ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il dramma di chi non condivideva né la decisione né il metodo con cui era stata realizzata. Egli aveva voluto metter le cose le ragioni della sua opzione in favore della mediazione spagnola potevano essere altre: ossia, che senza la prospettiva di ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...