LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] III, ibid., pp. 413-434; NotaIV, ibid., pp. 672-681), lo studio delle cubiche razionali in modo strettamente geometrico, mediante l'impiego del cosiddetto "metododelletangenti e delle secanti", avendo ben presenti i risultati di J.J. Sylvester e di ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] alle sue ricerche in una nota di Bordoni dedicata alla teoria delletangenti coniugate di Dupin. Lo stesso C., riprendendo cinque anni è stato "il desiderio di trovare, coi metodidella pura geometria, le dimostrazioni degli importantissimi teoremi ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] di abbandonare la via sintetica e abbracciare il nuovo metododell’analisi lagrangiana. La sfida che, secondo le intenzioni di il numero dei punti di flesso, dei punti doppi e delletangenti doppie di una curva algebrica di grado m. Le soluzioni ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] º ordine e quelle delle polari armoniche dei flessi medesimi (tangenti cuspidali della curva cayleyana). Sono un metodo completamente, diverso. Intorno ad una applicazione della teoria delle forme binarie quadratiche alla integrazione dell'equazione ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] parametrizzate con λ, μ, ν e non necessariamente ortogonali fra loro), le tre tangenti di coseni direttori iλ, iμ, iτ, le tre normali principali, di coseni direttori dall'autore della teoria delle coordinate ortogonali". Il metodo seguito dall ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] forme binarie, una cubica e una forma di ordine n, estendendo il metodo applicato da Alfred Clebsch al caso di una quartica e di una a determinare l’equazione della superficie di Kummer e delle superfici del sesto ordine tangenti a questa lungo una ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] geometrica data a contenuti e metodidella geometria analitica e dell'aritinetica degli infiniti". Una corretta della geometria cartesiana mi fo a sviluppare le più utili ed insigni proprietà, relativamente a' diametri di esse curve, alle tangenti ...
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tangente1
tangènte1 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare»]. – 1. agg. In geometria, di ente (retta, linea, piano, superficie, ecc.) che abbia un particolare comportamento con altro ente, definito caso per...
secante
agg. e s. f. [part. pres. di secare]. – 1. In geometria, retta s. (o semplicem. secante s. f.), retta che interseca una curva (o una superficie) senza essere tangente; piano s., piano che interseca una superficie senza essere tangente;...