DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] maturità.
Chiamato nel 1859 da Luigi Carlo Farini all'università di Modena ( di interesse geologico (Lettere geologiche sul monte Majella negli Abruzzi, in Lucifero, non l'indusse tuttavia a coltivare con metodo questa disciplina sicché ad essa il D. ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] facoltà, dei quali criticava i metodi d'insegnamento e di cura; s'intitola: Scritture del dott. Gio. Girolamo Carli sanese intorno a varie toscane e latine operette 285-288. In due lettere a G. Monti De mola pisce riferisce su due esemplari di ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] nei paesi vicini di Pollenza (allora Monte Melone), Cingoli, Recanati, Fabriano, dove suoi colleghi, suscitato dal suo metodo basato in primo luogo sulla osservazione dal trattato De renibus dedicato a Carlo Borromeo. Seguendo un ordine di esposizione ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] melanofori nella mucosa dell'intestino retto a monte delle valvole semilunari di Morgagni. Con particolare XXXIII [1885], pp. 762-789); in particolare egli ideò un metodo per la conservazione dell'encefalo in ambiente non liquido (Nuovo processo per ...
Leggi Tutto
IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] Infine, nel 1597, fu protettore del Sacro Monte di pietà, per il quale, insieme con novatori e al loro metodo sperimentale, peraltro annunciata De Toni, Il carteggio degli italiani col botanico Carlo Clusio nella Biblioteca leidense, Modena 1911, pp. ...
Leggi Tutto
PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] 1843). L’aspetto innovativo del metodo usato fu subito colto dal di fitogeografia nel Viaggio alla catena del Monte Bianco e del Gran San Bernardo (Firenze principe Carlo di Lorena, secondogenito di Leopoldo II, e il duca di Genova, figlio di Carlo ...
Leggi Tutto
PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] scientifico per gli studi di fisiologia sul Monte Rosa (Col d’Olen).
Collocato a con un suo nuovo metodo di radioattivazione dei fluidi ( pp. 364-399; G. Donelli - V. Di Carlo, I laboratori della sanità pubblica. L’amministrazione sanitaria italiana ...
Leggi Tutto
DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] di assistente alla scuola libera di oculistica di M. Del Monte, di chirurgo oculista nel R. Albergo dei poveri, di tempo dal connazionale H. Parinaud, fu pubblicato l'ingegnoso metodo di correzione (con sì scarse differenze tra le due descrizioni da ...
Leggi Tutto
DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] 1543 al 1546, era stato inaugurato il metodo dimostrativo in anatomia, in botanica, in vocant.
Il trattato è dedicato all'arciduca Carlo d'Austria; e il D. afferma di estinta, le sue sostanze passassero tutte al Monte di pietà, con l'obbligo che ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] nuovamente il Vesalio, che era medico di Carlo V, e poté comunicargli la sua scoperta cardinale Baldovino Del Monte, ricevendone in Ferrara, Bologna 1892, p. 106;R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, III, Firenze 1893, pp. 143 s.; ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...