La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] da un numero crescente di collaboratori, poté sperimentare dal vivo, in un clima educativo familiare, il suo ‘metodo’ o ‘sistema preventivo’7.
Nella Congregazione salesiana l’esperienza di Valdocco fu sempre considerata modello di riferimento. In tal ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] subcellulare è stata fatta, sia senza colorazioni o reazioni preventive - microspettrofotometria in U. V. (v. Caspersson, e reattività degli organismi nel loro complesso (vedi i metodi per l'analisi e la localizzazione degli anticorpi, le teorie ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] che fa spicco la confidenza a Giuseppe Melchiorri circa il proprio «metodo» di poetare, per cui «se l’ispirazione non gli nasce esistenziale, fatti più puri, fermi e incantevoli da quel preventivo senso di desolata rinuncia e distacco. Il che appare ...
Leggi Tutto
Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] salute e alla malattia e usa, in campo preventivo e curativo, la combinazione di alimentazione, tecniche quando il medico newyorkese John Scheel lo utilizzò per descrivere il suo metodo di cura. Il significato del termine è controverso: per alcuni, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] fu Max Josef von Pettenkofer (1818-1901), che introdusse il metodo sperimentale nel campo dell'igiene. La creazione a Monaco di suggerendo la lotta a questo insetto come strumento preventivo efficace applicato poi con successo durante la Prima ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] in tali fasi fosse costituito da forme di coltivazione basate sul metodo del taglio e dell'incendio di una parte del bosco per bronzo) e la necessità di un trattamento termico preventivo ('arrostimento') per rendere utilizzabili i minerali di rame ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] Sforza, né consentono di chiarire se il metodo di fusione ideato da Leonardo abbia potuto in qualche modo averne influenzato l’esecuzione. Del cavallo di Volterra è sopravvissuto il preventivo, dal quale apprendiamo innanzitutto che le dimensioni ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] come la richiesta di placitazione o il consenso preventivo che i vescovi dovevano conseguire dal governo prima responsabili di particolari settori di attività. Il sinodo delle chiese metodiste e valdesi è composto da 180 membri con voce deliberativa, ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] , come il meccanismo di guida delle navi e i metodi di navigazione, il miglioramento della precisione nel lancio di scelte, ad esempio, a danno della ricerca sulla medicina preventiva e a favore di settori dalla prevedibile ricaduta tecnologica nel ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] sanguigno verso il punto corrispondente della parte opposta del corpo (revulsione). L'importanza del metodo che era praticato, anche a scopo preventivo, per alleggerire l'organismo da quegli umori che avrebbero favorito l'insorgere delle malattie ...
Leggi Tutto
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
asepsi
asèpsi s. f. [comp. di a- priv. e sepsi]. – Nel linguaggio medico, metodo preventivo delle infezioni chirurgiche, consistente nell’uso di strumenti e di materiali di medicazione (bende, garze, ecc.) sterilizzati al vapore, al calore...