LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] archeologica del giovane L. per l'elaborazione del metodo di esplorazione su vasta area, per l'interesse fortuna editoriale e rappresentarono un esempio di alta divulgazione scientifica raramente eguagliato: nate talvolta dalla raccolta di notizie ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] varie raccolte di novellistica popolare alla luce di un metodo che derivava dalla riflessione sui nessi tra linguaggio e la prima consistente occasione di proiezione della cultura scientifica ed erudita italiana nel contesto europeo, funzione questa ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] punto su ogni altro interesse. Anche per questo scopo i metodi sono mutuati dalla pratica socialista. Ai cicli di conferenze sull continuo rapporto di scambio tra la città e gl'istituti scientifici.
I fatti di Innsbruck ebbero probabilmente sul B. una ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] capace di una sintesi tra il nuovo pensiero filosofico e scientifico e i valori del cattolicesimo. L'attività di scrittore chiarezza ai fatti e alle idee" (ibid., p. 297), un metodo espositivo mutuato dalle matematiche, l'E. porta ora in primo piano ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] e persino approssimativo, il fastidio per lo studio metodico e pedante. E, in secondo luogo, il ruolo che ebbe nella sua formazione il pensiero geometrico, che diede corpo di prassi scientifica e sistema epistemologico alle sue naturali inclinazioni ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] avviso non poteva nascere dall'azione cospirativa, dal metodo settario adottato da Mazzini. "Le società secrete serie di scrittì, di taglio più pratico-politico, militante, che scientifico, il cui complesso gli dà un posto di rilievo all'interno di ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] in cui esponeva un elegante metodo per la taratura dei microfoni (cfr. Un metodo di taratura del microfono elettrostatico fondato sul suo comportamento rispetto a una forza elettromotrice alternata, in La Ricerca scientifica, VII [1936], 2, pp. 491 ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] per caratterizzare citologicamente il DNA. Con questo metodo, lavorando su batteri e lieviti presso l’ la sua partecipazione ai lavori dell’ISC fu alto dal punto di vista scientifico. Nel 1952, al ritorno da Pechino, la questura lo privò infatti ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] , con termine creato da E. H. Haeckel.
Il metodo di lavoro del D. è tutto basato sull'osservazione, quella . D. nel primo centenario della nascita, Chiavari 1934; Un secolo di progresso scientifico, Pisa 1939, IV, pp. 111, 125, 135; G. Catalano, La ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] 'acqua. A tale scopo non sarebbe stato di alcuna utilità il metodo di bonifica per essiccazione, così come lo aveva proposto l'abate ricevette l'onorificenza dell'Ordine prussiano al merito scientifico e artistico, l'ultimo di una serie lunghissima ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...