Cristallografo (Gray, Franca Contea, 1736 - Parigi 1790). Introdusse il metodosperimentale nello studio morfologico dei cristalli, naturali e artificiali, dandone una prima classificazione, e generalizzò [...] la legge della costanza dell'angolo diedro che N. Stenone (1665) aveva enunciato con riferimento ad alcuni casi particolari. È giustamente considerato, insieme all'abate R.-J. Haüy, fondatore della cristallografia ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] varie condizioni morbose, per es. alcune sindromi parkinsoniane, sfruttando tra l’altro un metodo, la stereotassia, mutuato dalla neurofisiologia sperimentale, che permette di penetrare nella profondità degli emisferi senza danneggiare il parenchima ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] e la classificazione dei fatti. Durante tutto il 18° sec., lo sperimentalismo e il matematismo furono esercitati intensamente, anche se l’integrazione tra i due metodi risultò assai più problematica di quanto l’opera di Newton non facesse supporre ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] e l’origine di tutte le nostre conoscenze, e quindi la base metodica della filosofia.
L’Illuminismo e Kant
La lezione di Locke fu una «ciò che effettivamente deve essere, la fisica sperimentale dell’anima». Metafisica dunque ‘ragionevole’, ossia non ...
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Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] soprattutto dalla scuola matematica francese (in particolare, P.-S. Laplace).
La ricerca sperimentale. - Dal punto di vista sperimentale il perfezionamento e l’uso metodico e paziente del telescopio arricchì l’a. di oggetti e fenomeni nuovi: le ...
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fotoelasticità Metodo per la determinazione sperimentale dello stato di tensione di un corpo sottoposto a carichi esterni, con procedimenti sfruttanti la birifrangenza meccanica su modelli. Essa costituisce, [...] che vengono a disporsi normalmente al piano di polarizzazione.
L’uso della f. in luce dispersa è, rispetto al metodo del congelamento delle tensioni, di maggiore precisione ed essendo inoltre non distruttivo nei confronti del modello, consente una ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] Darwin. - I tentativi compiuti all'inizio e verso la metà del sec. XIX (prima del 1866) per studiare l'eredità col metodosperimentale dell'allevamento d'incroci non furono solo importanti di per sé, ma permisero al Mendel di portare a termine le sue ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] viene detto ''analisi bayesiana in forma estensiva''. Questo metodo soddisfa al principio di verosimiglianza (cioè l'inferenza dipende esclusivamente dal risultato sperimentale acquisito e non dalle proprietà dello spazio campionario) poiché ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] Pasteur.
La nuova scuola del Virchow, come si esprime il Lustig, distrusse i vecchi sistemi e segnò il trionfo del metodosperimentale con lo studio delle cellule, per cui cadde ogni dualismo nello studio del sangue e dei tessuti. Né va dimenticato ...
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SPALLANZANI, Lazzaro
Giuseppe Montalenti
Biologo, nato a Scandiano il 12 gennaio 1729, morto a Pavia il 12 febbraio 1799. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza all'università di Bologna (1747), si [...] come in quelli della fisiologia. Egli può essere considerato ancor oggi come un maestro nell'applicazione ai problemi biologici del metodosperimentale.
Le opere dello S. (A. Fabroni ne elenca 40, a cui se ne devono aggiungere tre, di cui due postume ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...