MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] distinse per l'inclinazione verso la pratica dell'autocoscienza (si veda Metodo e contenuti delle prime riunioni del gruppo Fuori! di Milano, di documentazione Marco Sanna; Roma, Centro sperimentale di cinematografia. Cineteca nazionale, Alberto ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] spazio la soluzione sia la sfera abbiamo un’evidenza ‘sperimentale’ quando osserviamo che le bolle di sapone tendono istantaneamente spigoli o vertici ben delimitati. I cosiddetti metodi diretti del calcolo delle variazioni (sviluppati soprattutto ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] molti risultati; nella seconda parte descrisse i metodi quantitativi da lui impiegati nella riduzione delle calci l'acqua non cambiava natura. Si trattava dunque di un artefatto sperimentale. Nei primi anni Ottanta il F. vagliò criticamente le teorie ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] e soprattutto la creazione, alla fine del 1665, della nuova Accademia della Traccia.
Benché ispirata nel metodo e nel programma sperimentale all’esperienza non ancora conclusa del Cimento, l’Accademia della Traccia (o dei Filosofi) non si presentava ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] a cui fu in certo modo ‘sacrificata’ l’attività di critico militante, ma non senza rivendicare, nello sperimentalismo del metodo, «una qualche originalità» in grado di compensare le risorse di una materia «non altrettanto sontuosa»: «lavoro molto ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] riportati sul monocordo (capitolo 3), uno strumento sperimentale, di centrale importanza didattica, costituito da una XXI (2000), 1, pp. 9-16; A. Rusconi, Dalle lettere il canto: un metodo pedagogico di G. d'A., ibid., pp. 71-77; G. d'A. monaco ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] batte sulla necessità di difendere il prestigio del metodo e la serietà della ricerca scientifica confutando teorie inverosimili e inverificabili, sulla netta distinzione fra filosofia sperimentale e filosofia ipotetica, sulla esaltazione dei recenti ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] punto su ogni altro interesse. Anche per questo scopo i metodi sono mutuati dalla pratica socialista. Ai cicli di conferenze sull'autonomia erano state istituite a Innsbruck, a titolo sperimentale, due cattedre parallele, tenute da docenti italiani ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] succedette nella direzione dell'Istituto e nella cattedra di fisica sperimentale. Nonostante i suoi impegni politici, egli pubblicò all'inizio cui esponeva un elegante metodo per la taratura dei microfoni (cfr. Un metodo di taratura del microfono ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] utilizzata per caratterizzare citologicamente il DNA. Con questo metodo, lavorando su batteri e lieviti presso l’ eliche complementari di un DNA costituiva la chiave per indagare sperimentalmente una questione cruciale: i geni, formati da una ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...