AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] indurre nell'animale accessi convulsivi combinando il metodo della stimolazione chimica della corteccia cerebrale con la stimolazione sensitiva specifica (Rapporto tra eccitamenti afferenti ed epilessia sperimentale, in Bull. della R. Accad. med. di ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] dei Lincei, di cui divenne socio ordinario nel 1913.
Il metodo scientifico da lui adottato fu indicato dallo stesso G. nella una situazione di depressione economica, trova "conferma sperimentale delle teoriche sostenute dagli scrittori classici, che ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] sotto la direzione di Giovanni Polvani su un argomento di fisica sperimentale, l'effetto Stark-Lo Surdo. Il passaggio di Polvani all' tesi l'equazione di Schrödinger viene risolta con i metodi di Frobenius, anche detti dei polinomi, secondo una ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] spazioso giro del Mondo», affermazione autobiografica di spessore sperimentale che farà fruttare al ritorno a Perugia, pur mutando il titolo in Memorie «giammai vite», secondo il metodo inaugurato da Johann Joachim Winckelmann (Orsini, 1806, p. 9). ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] Questi studi sulle superfici irregolari presentarono agli autori notevolissime difficoltà, che essi riuscirono a superare con metodo per cosi dire sperimentale, cioè con la raccolta paziente di numerosi esempi particolari, dai quali poi, con intuito ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] Review, 1956, vol. 104, p. 1193).
Nel 1955 Piccioni pubblicò con Abraham Pais un articolo che suggeriva un metodo per verificare sperimentalmente l’ipotesi teorica avanzata da Pais e Murray Gell-Mann l’anno precedente sulla natura del mesone neutro ...
Leggi Tutto
GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...]
Formatosi alla scuola di Orsi, il G. predilesse il metodo clinico, al quale rimase costantemente fedele; lontano da ogni 1886], pp. 881-898; Sull'angina di petto, in La Settimana medica dello Sperimentale, L [1896], pp. 1-3, 13-15, 109-112, 169-172, ...
Leggi Tutto
PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] per un breve tempo anche l’incarico di patologia sperimentale medica dimostrativa. Trasferì la propria libera docenza a simboleggiato in una piramide quadrangolare – «il primo metodo integrale di studio della personalità individuale psico-fisica ...
Leggi Tutto
DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] dapprima rivolte al fenomeno della diffusione prodotta da superfici opache, ideando un nuovo metodo di ricerca sperimentale che eliminava i difetti degli altri metodi dell'epoca, sostenendo la necessità di conoscere l'influenza della variazione di ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] dell'università di Palermo il laboratorio di psicologia sperimentale che fu tra i primi d'Italia, cercando -35, 108-123, 153-163; Le abitudini intell. che derivano dal metodo intuitivo, Palermo 1880; La magistr. giudiziaria in Italia, in Rassegna di ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...