Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] esempio, fra molti altri, che dimostra come i dati sperimentali hanno bisogno di teorie adeguate per diventare significativi: in sia all'insegnamento che alla realizzazione di nuovi metodi di misure elettromagnetiche, nell'intento di specializzare il ...
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Parte della termologia che si occupa della misurazione di quantità di calore e, in particolare, della determinazione dei calori specifici, dei poteri calorifici ecc.
C. fototermica Tecnica per misurare [...] numero di moli d’acqua formatosi nella combustione e poi nella condensazione.
Fisiologia
In fisiologia sperimentale si fa ricorso a metodi calorimetrici soprattutto per lo studio del ricambio energetico e delle sue variazioni. Per la determinazione ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] La termodinamica delle reazioni chimiche portò N. a nuovi concetti teorici da lui verificati con procedimenti sperimentali molto ingegnosi: un metodo per la determinazione delle costanti dielettriche dei liquidi per mezzo di un ponte di Wheatstone a ...
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Fisico francese di origine algerina (n. Costantina 1933). Dopo aver conseguito il PhD in fisica all'École normale supérieure di Parigi nel 1962, è stato prof. di fisica presso la VI Università di Parigi [...] Tale limite fu di nuovo superato con un ulteriore metodo di raffreddamento (detto polarization gradient) dallo stesso C.-T Chu e Phillips è risultato fondamentale per la conferma sperimentale della condensazione di Bose-Einstein, condotta da un ...
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Seconda lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Β, minuscolo β).
Astronomia
Secondo il metodo di J. Bayer, la lettera β è usata per indicare, in ogni costellazione, la seconda stella in ordine decrescente [...] debole ed è stato il primo processo causato da questo tipo di interazione che sia stato osservato sperimentalmente. La prova sperimentale dell’esistenza del neutrino (o dell’antineutrino) è stata ottenuta studiando il processo inverso del decadimento ...
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Chimico e fisico inglese, di nobile famiglia (Nizza 1731 - Londra 1810); uno dei più eminenti del 18º sec. Fondamentale fu il suo contributo alla chimica dei gas: nel 1766 isolò e studiò l'idrogeno ("aria [...] , il suo nome è legato alla prima determinazione sperimentale della costante G della gravitazione universale, detta appunto le cosiddette anomalie della gravità; applicò poi il metodo alla determinazione della densità media della Terra. Intorno ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] e dei corpi astrali in esso è avvenuta anche utilizzando metodi di osservazione propri della g., sia con strumenti a tensioni elastiche). Ci fu tutto un fiorire di ricerche sperimentali su questi precursori nei paesi afflitti da grave rischio sismico ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] della materia organica e inorganica, che hanno a loro volta ispirato sia la creazione di nuovi sistemi sperimentali di misura sia di nuovi metodi e modelli di calcolo. L'insieme di questi studi mira a descrivere il comportamento della materia sulla ...
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SEMICONDUTTORI
Daniele SETTE
Mario BERTOLOTTI
Generalità. - La definizione più antica, implicita nel nome stesso, identifica i s. come quei materiali che hanno una conducibilità elettrica intermedia [...] R = + 1/pe se per lacune.
Il segno di V consente così di distinguere sperimentalmente se un s. è di tipo n o p.
Per es., in una sbarretta di fino ad ottenere il risultato desiderato.
Il metodo della fusione per zone (o fusione locale; ...
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Necessità di una elettrodinamica quantistica. - La meccanica quantistica (v. XXVIII, p. 592 e in questa App.), malgrado i mirabili successi ottenuti nello spiegare la costituzione degli atomi e delle molecole, [...] elettromagnetico sono fusi in un unico sistema secondo i metodi della meccanica quantistica, attribuendo a questo sistema totale una superiorità nei confronti con l'esperienza; la verifica sperimentale è buona anche se sono in giuoco energie piuttosto ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...