Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] 118; E. Pattaro, Il pensiero giuridico di L.A. Muratori tra metodologia e politica, Milano 1974.
Sulla questione dei "riti cinesi": M. 1992, pp. 231-45; sugli studi e le scoperte archeologiche: L. Hautecoeur, Rome et la Renaissance de l'antiquité ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] minuto lavoro analitico e il senso della sua riflessione metodologica. Appaiono riuniti in nuova forma e articolazione i ricerca fu di spostare l’orientalistica italiana sul piano dell’archeologia e di organizzare una serie di missioni nei Paesi dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] delle origini di Roma privilegiando l’apporto dei dati archeologici, poiché la ricerca su quell’età gli parve una di Londra contribuirono a far affiorare in Momigliano la consapevolezza metodologica che la storia di un problema è essenziale per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] un sussidio vaticano come presidente della Pontificia Accademia romana di archeologia.
La vita civile riprese con la fine della guerra. ; altri invece, sempre per difendere questa metodologia, fortemente e ingiustamente polemici contro studiosi come ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] p. 11) e per esattezza di intuizioni; in questa direzione il F. indica una via alla metodologia della ricerca, archeologica, unendo il rigore analitico alla commossa partecipazione rievocativa, in un fervido intreccio di sistematicità trattatistica e ...
Leggi Tutto
BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] germanica di Roma, l'unica che disponesse di una metodologia scientifica e di una certa prospettiva storica - affinò 309-330) e nel 1873, a Roma, la relazione Sulle scoperte archeologiche della città e della provincia di Roma negli anni 1871-72. I ...
Leggi Tutto
Chiara Valerio
Marcella Frangipane
Come un gatto dell’Anatolia
Alla guida di una delle più importanti missioni archeologiche italiane in Turchia, è la prima donna italiana a divenire membro della National [...] è, a oggi, uno dei 7 grandi progetti di scavo archeologico dell’Università di Roma.
Marcella Frangipane dice di sé di assomigliare Arslantepe, per il quale è stata utilizzata una metodologia di scavo attenta alla stratigrafia e alla distribuzione ...
Leggi Tutto
Stucchi, Alessandro
Barbara Pulcini
Archeologo, nato a Gorizia il 19 luglio 1922, morto a Roma il 21 giugno 1991. Funzionario della Soprintendenza, prima di Ancona (dal 1955), poi di Roma; dal 1956 [...] 72); a Roma, sul Palatino, dove avviò uno scavo per studenti.
Il suo lavoro di archeologo sul campo a Cirene è esemplare sia per metodologia di scavo sia per tempestività di pubblicazione dei resoconti. Nonostante le difficili condizioni di lavoro in ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] locale "scuola" antiquaria di Ferrante Loffredo e di Fabio Giordano fondata su una metodologia empirico-letteraria: i reperti archeologici accuratamente ricercati venivano ricollegati a tradizioni letterarie, entro le quali si presumeva che potessero ...
Leggi Tutto
virtuale
virtüale agg. [dal lat. mediev. (dei filosofi scolastici) virtualis, der. di virtus «virtù; facoltà; potenza»: v. virtù]. – 1. a. In filosofia, sinon. di potenziale, cioè «esistente in potenza» (contrapp. a attuale, reale, effettivo)....
stratigrafia
stratigrafìa s. f. [comp. di strato e -grafia, sul modello, per la geologia, dell’ingl. stratigraphy; nel sign. 2, comp. di strato e (radio)grafia]. – 1. a. Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso...