Forma metrica che riproduce il suono e la misura dei versi latini nella poesia italiana. Il nome, coniato da G. Carducci (Odi barbare, 1877) in quanto questa poesia suonerebbe «barbara» all’orecchio dei [...] Greci e dei Latini, è stato poi esteso a tutti i tentativi, anche precedenti a Carducci, di riprodurre la metrica classica nella versificazione italiana. Tali tentativi si scontrano essenzialmente con due difficoltà: il verso greco-latino si basa ...
Leggi Tutto
Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] stilistica. In accezione storica, il termine metrica designa altresì le consuetudini metriche di un autore o di una stagione poetica (metrica pascoliana, metrica neoclassica). Secondo le regole della metricabarbara sono composte le poesie in lingua ...
Leggi Tutto
METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] in margine alla critica d'arte, per cui si rimanda alla bibl. dei singoli poeti. Cfr. inoltre, qui appresso, la bibl. relativa alla metricabarbara.
Metricabarbara. - "Barbara" fu detta dal Carducci la sua poesia in versi e strofe imitanti la ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] storica la sua conciliazione con l'altra esigenza d'un tono poetico alto e sostenuto, anche per l'impiego della nuova metrica "barbara" da lui stesso elaborata. Si ha così l'epica, insieme solenne e nervosa, che domina Odi barbare (1877-1889) e Rime ...
Leggi Tutto
(o strofa) Raggruppamento di due o più versi, costituenti un periodo ritmico, che di solito si ripete più volte nello stesso componimento.
Metrica classica
S. greca. Periodo ritmico di due o più cola [...] di evadere dai confini imposti dalla struttura strofica con soluzioni che vanno dalla polimetria al componimento astrofico. Notevole rilievo ebbe l’imitazione delle s. classiche nell’ambito della cosiddetta metricabarbara (➔ barbara, metrica). ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Claudio
Camillo GUERRIERI-CROCETTI
Letterato, nato a Siena nel 1492, visse a lungo a Roma al servigio d' Ippolito de' Medici e a Piacenza presso P.L. Farnese. Alla morte di questo, dimorò a [...] (1539) diede precetti per l'applicazione della metrica quantitativa e dei congegni strofici dei classici alla , nei confronti col latino.
V. anche metrica: Metricabarbara.
Bibl.: G. Carducci, La poesia barbara nei secoli XV e XVI, Bologna 1881; ...
Leggi Tutto
Poeta e critico inglese, nato il 24 dicembre 1822 a Laleham (Middlesex), morto il 15 aprile 1888 a Liverpool. Figlio del dottor Thomas Arnold, direttore della scuola di Rugby dal 1828, crebbe in un ambiente [...] tra noi il Carducci, e coi tentativi di metricabarbara del Carducci si possono paragonare simili tentativi, spesso un potente strumento di cultura. Le sue campagne contro il barbarismo, il materialismo e il "filisteismo" (Philistinism, parola che, ...
Leggi Tutto
Si chiama comunemente, senz'altro, esametro l'esametro dattilico, il verso che da Omero in poi è tradizionale per tutta l'antica epopea (v.) greca e romana, compresa anche quella che noi chiameremmo piuttosto [...] Rinascimento e moderno, v. G. Carducci, La poesia barbara nei sec. XV e XVI, Bologna 1881; Falconi, L'esametro latino e il verso sillabico italiano, Torino 1885, e la bibl. di metricabarbara. Un tentavito italiano di ricostruire la preistoria dell ...
Leggi Tutto
. I versi e le strofe asclepiadee presero il nome da Asclepiade di Samo (v.). Ma inventore di quei versi Asclepiade non fu certo, perché tanto l'asclepiadeo minore quanto il maggiore ci sono già noti dalla [...] secondo con in meno l'ultima sillaba) e da un gliconeo secondo. Gli asclepiadei furono in varî modi riprodotti nella metricabarbara.
Bibl.: Cfr. H. Gleditsch, Metrik der Griechen und Römer, 3ª ed. (Handbuch di I. v. Müller, II, iii), pp. 179 ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Fenestrelle 1855 - Roma 1930); prof. a Messina e a Torino, diresse la collezione dei classici Loescher, per la quale curò buoni commenti di Orazio, Virgilio, Cicerone; autore di studî [...] su Lucrezio, Catullo e sulla metricabarbara. ...
Leggi Tutto
barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...