GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] lavoro d'équipe promosso dal Carducci su La poesia barbara nei secoli XV e XVI (Bologna 1881).
romanisti, XXIII (1962), pp. 250-254; G. Contini, Innovazioni metriche italiane fra Otto e Novecento, in Id., Varianti e altra linguistica. Una ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] modificazioni che in ultima analisi rendono originale il suo stile (per la metrica di O., v. esametro).
L'arte di Omero
- L'Iliade è primitiva, espressione naturale e spontanea di un'età ancora barbara. Il vero O. "è un'idea, ovvero un carattere ...
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VERSO LIBERO
Mario Praz
. Nome assai controverso col quale si sono designati nelle letterature moderne (da circa il 1887 in poi) i tentativi di rendere nel movimento verbale l'esaltazione lirica in [...] o linea: venne così a cristallizzarsi una teoria delle forme metriche, con precise e meccaniche leggi, a cui si reagì da soprattutto nella Laus Vitae che è come lo sviluppo della prosodia "barbara" carducciana nel senso del verso libero, e nelle odi d ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] ostile al G.), del "Risorgimento senza eroi". La straordinaria abilità metrica di cui è dotato il G. riprende dalle Elegie romane del D della quale il G. descrive quasi sadicamente la moderna barbarie irridente ai due valori di cui Totò, il suo ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] aveva attaccato l’edizione studentesca della Metrica del 1480. Pompilio dedicὸ l’invettiva -32; N. Salvador Miguel, La conquista de Málaga (1487). Repercusiones festivas y literarias en Roma, Santa Barbara (Cal.) 2014, pp. 50, 58, 81, 95, 102 s. ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] . dipl. dell'univ. di Pavia, II, pp. 169-176 - una epistola metrica in esametri per Niccolò Niccoli (ff. 98-100v), edita in L. Mehus, Vita Text, Köln 1966), s.Agnese, s. Maria Maddalena, s. Barbara, s. Cecilia, s. Girolamo: l'autore si nomina in fine ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] Quell'ispirazione, per altro, suggeriva unicamente una metrica consunta e sforzata, qualche immagine di conio lavoratore, premiato per il suo spirito di sacrificio dal matrimonio con Barbara, giunta in tempo per fare le veci della madre di lui morta ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...