tensore
tensóre [Der. del lat. tensor -oris, dal part. pass. tensus di tendere "distendere"] [ALG] Termine con il quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successiv. passato a significare [...] 599 c. ◆ [EMG] T. energia-impulso del campo elettromagnetico: v. elettrodinamica classica: II 293 c. ◆ [FAT] T. iperfini: v. struttura iperfine: V 689 a. ◆ [RGR] T. metrico: nella relatività generale, t. che definisce le proprietà geometriche locali ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] che in ultima analisi rendono originale il suo stile (per la metrica di O., v. esametro).
L'arte di Omero
- L' è il poeta popolare, e i suoi poemi sono epos, saga, tradizione. Classica è la traduzione di J. H. Voss. Goethe risente fortemente di O. ...
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Componimento lirico con strofe monometre o polimetre che, di solito, contano non più di 6 o 7 versi e ripetono lo stesso schema. È per lo più d’ispirazione amorosa o morale-civile.
La parola appare nell’antica [...] Chiabrera (3 stanze brevi o anche rinuncia alla tripartizione metrica per conservare la sola tripartizione contenutistica). Già nel 15° , P. Rolli, G. Fantoni, l’imitazione dell’o. classica cercò la via di un congiungimento più intimo con i metri ...
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Poeta (Lubecca 1815 - ivi 1884); fu interprete della reazione del gusto classico alle tendenze politico-sociali della letteratura della "Giovane Germania". Al culto dei classici si era educato, oltre che [...] Massimiliano II di Baviera lo nominò nel 1842 professore di letteratura e metrica all'univ. di Monaco, dove attorno a lui si raccolse una 1871), e diede delle traduzioni di liriche classiche nel Klassisches Liederbuch (1875). Minore importanza hanno ...
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Filologo classico (Hildesheim 1896 - Amburgo 1986), prof. di filologia classica nell'univ. di Amburgo (1931-60). Curò pregevolissime edizioni di Bacchilide (1934), Pindaro (1949) e dei Tragicorum Graecorum [...] des Geistes, 1948, trad. it. 1951; Dichtung und Gesellschaft, 1948, trad. it. 1971), la formazione del linguaggio e la metrica. Diresse il Lexikon des frühgriechischen Epos (1955 segg.) e raccolse varî scritti minori in Gesammelte Schriften (1966). ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e il prevalere del timbro, per cui le 10 vocali del l. classico, in conseguenza di un’apertura delle brevi e di una chiusura delle l’azione scenica, rielaborando e disciplinando la forma metrica. Anche in queste tragedie, le uniche rimasteci della ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] o uno spazio.
Aspetti generali del verso classico
Il v. è un’entità formata da più piedi avente una struttura metrica e un disegno ritmico; è un’unità indipendente in quanto termina con una pausa, ammette iato con la sillaba iniziale del v. ...
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Nella metrica antica, piede di ritmo ascendente formato da una sillaba breve e una lunga (◡−).
L’unità di misura dei metri giambici è la dipodia (◡−′◡−): il monometro come verso a sé è usato di rado nei [...] da sei piedi giambici. Nella metrica italiana, il metro ritmicamente più vicino al trimetro giambico è l’endecasillabo sdrucciolo: e ciò spiega la larga fortuna di questo verso nella commedia d’imitazione classica. Strofe giambiche sono usate da ...
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Matematico italiano (Venezia 1879 - New York 1943). Apportò contributi originali e profondi in molti rami della matematica, come in analisi (riduzione di integrali doppi, estensione alle funzioni additive [...] l'estensione alla geometria non euclidea di molte proprietà della geometria differenziale classica e alla geometria proiettiva di molti concetti della geometria differenziale metrica, quali l'elemento lineare, la geodetica, l'applicabilità. A questi ...
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Linguaggio artificiale, costituito con lessico in parte volgare o dialettale e in parte latino, ma con morfologia, sintassi, metrica e prosodia latina. Ha le sue prime manifestazioni nella letteratura [...] Bassani, 1° ed. nota 1521).
I motivi che diedero origine al m. furono il fastidio nei confronti della solennità classica e dei suoi imitatori, e intenzioni di parodia letteraria e di satira sociale. Tra i maccheronici italiani posteriori a Folengo ...
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metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...