Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] ), specialmente nel linguaggio burlesco, satirico, scurrile: da A. molto impareranno i commediografi.
Metri. - Nella metrica fu A. un creatore senza rivali. Già Greci e Latini dubitarono a chi spettasse il merito di aver posta in circolazione quella ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] latino datogli dai filologi moderni è De fluviis) e una metrica (Περὶ μέτρων, De metris) che tratta in realtà solo storica (nell'uno un colloquio tra i sette saggi dell'antica Grecia e nell'altro un colloquio tra i congiurati per la liberazione ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] poesia d'amore e che cosa ha fornito per essa la poesia greca". Il distico elegiaco di Catullo, o che abbia la brevità di ; ed è poi il perfezionatore fino alla raffinatezza della tecnica metrica. Onde già attorno a lui c'è una schiera d'imitatori ...
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TRIGONOMETRIA
Amedeo AGOSTINI
Carlo Alfonso NALLINO
Amedeo AGOSTINI
. Introduzione. - 1. Nella determinazione delle distanze terrestri o cosmiche si presenta generalmente l'impossibilità materiale [...] dagl'Indiani la sostituzione dei seni alle corde, ma dai Greci l'uso del raggio di 60 parti; introdussero la supplementari dei lati del triangolo A′B′C′. Quindi da ogni relazione metrica tra i lati e gli angoli di ABC si può dedurre una nuova ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] origini sono sicuramente più remote e trovano radici nell'antichità greca. Già nella seconda metà del Seicento, mentre il In breve, individuato uno spazio di funzioni munito di una metrica, se ne considera un sottospazio di dimensione finita n. Data ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] carattere del lirismo (se si astrae dalla minore complessità metrica) è affine a quello delle tragedie successive. Già quantunque esso non possa esser goduto se non da chi sa di greco e, consumando molto tempo, ha preso dimestichezza con il testo. ...
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Sul cadere del sec. VII e il principiare del sec. VI a. C., si manifesta in tutta la Grecia - e particolarmente nelle città e regioni (Asia Minore, isole dell'Egeo, Sicione, Corinto, ecc.), che più conservavano [...] una netta classificazione per materia o per forma metrica. Aristofane di Bisanzio e Aristarco curarono l' Aevum, II (1928), p. 324. Per i monumenti artistici cfr. Visconti, Iconografia greca, I, 3, 3; Baumeister, Denkm., ecc. s. v. Alkaios; Welcker, ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] e scrittura, sulla purezza della lingua, sullo stile, sulla metrica); De similitudine verborum l. III (sull'analogia); De l'aggiunta di latinae debba far supporre una collezione di lettere greche di Varrone.
Rimane infine l'unica opera di V. giunta ...
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Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] la prosa somigliare alla poesia? In quanto sia anch'essa metrica e ritmica e melodiosa, pur senza essere in versi, esso D. si sforza di provare che i progenitori dei Romani erano Greci, e semigreca, in gran parte identica al dialetto eolico, la loro ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] sua evoluzione, non però ebbe, né poteva avere, fra Greci e Romani carattere filosofico; perché da loro s'ignorò la allarga ad abbracciare la latinitas (ortografia ed ortoepia) e la metrica; poi siamo ai compendî.
Fonti principali sono Dionisio Trace ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...