NUMICO o Numicio (Numicus o Numicius)
Arnaldo MOMIGLIANO
Il più importante fiume della tradizione sacrale ed eroica latina dopo il Tevere, collegato con Lavinio come il Tevere con Roma. Presso di esso [...] ., da Dionigi di Alicarnasso (I, 64). Dal Numico si traeva l'acqua per il culto di Vesta a Lavinio. Una iscrizione metrica in coliambi di età imperiale (Dessau, Inscr. sel. 6181-82) conserva traccia del culto. Secondo la leggenda, che l'annalistica e ...
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RAMLER, Karl Wilhelm
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore nato il 25 febbraio 1725 a Kolberg, morto l'11 aprile 1798 a Berlino. Studiò prima teologia, poi filologia classica e medicina. Il Gleim gli [...] der Gelehrsamkeit e, dal 1790 al 1796, direttore del Teatro nazionale di Berlino.
Ebbe grande fama come conoscitore della metrica classica e seppe usare con grandissima facilità tutti i metri oraziani, ma il suo "umanesimo" non era quale appariva ...
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VĀLMIKĪ
Ambrogio Ballini
. È l'autore del Rāmāyaṇa, il grande poema epico indiano esaltante le geste di Rāma. Secondo la tradizione Vālmīki nacque da famiglia brahmanica. Abbandonato nell'infanzia dai [...] I e il VII dovendosi considerare aggiunte posteriori. La perfezione alla quale egli condusse la lingua e lo stile e la forma metrica del poema hanno indotto gli Indiani a considerare V. il "primo poeta d'arte". E come tale, è rimasto il prototipo del ...
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LEDESMA BUITRAGO, Alonso de
Poeta spagnolo, nato il 2 febbraio 1562 a Segovia, dove morì il 15 giugno 1623.
La sua poesia, d'indole lambiccata, non ha forte rilievo, né sarebbe ricordata se non presentasse [...] cattolica, gli altri svolgono esempî evangelici e agiografici, con finalità etico-didattiche. Contrasta la forma metrica di carattere popolare - coplas, villancicos, romances, epigrammi, indovinelli, ecc. - con il contenuto manierato e contorto ...
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ORMULUM
Mario Praz
. Poema, o meglio raccolta di parafrasi in versi dei Vangeli della Messa, ciascuna seguita da un'omelia, scritto in inglese medio (del cui sviluppo costituisce il testimonio più prezioso) [...] , non rimati, con una cesura fissa, e accenti fissi: il modello è la metrica quantitativa della Chiesa. Importante come documento linguistico e metrico, questa fatica del canonico Orm non appartiene propriamente alla letteratura. Fu pubblicato per la ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] metodo di apprendimento; colpisce se mai per la sua stringatezza, e non si distacca dagli schemi dei vari trattatelli di metrica allora in circolazione. Anche se non godette di una particolare fortuna, è degna di nota una sua ristampa a Cracovia ...
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GIOVANNI CAPULA
R. Serra
Architetto attivo a Cagliari nel primo decennio del 14° secolo.Un'epigrafe del 1305, murata all'ingresso della torre di S. Pancrazio, lo celebra "architector optimus", indicandolo [...] castrum Caralis. Nel 1307 fu costruita la torre dell'Elefante, che recava un'altra epigrafe con iscrizione metrica dalla quale risulta l'alta considerazione in cui i committenti tenevano "Iohannes Capula caput magister" della costruzione, "nunquam ...
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Silloge (detta anche E. poetica, o antica) di carmi norreni del 9°-12° sec., di argomento epico, mitologico, didattico, pervenutici attraverso un manoscritto della Biblioteca di Copenaghen, il Codex Regius [...] e adattata allo spirito norreno. I carmi sono nella lingua islandese d’allora, tutt’uno con la norvegese, mentre nella metrica, come nel verso germanico, domina il principio dell’ictus e dell’allitterazione. Tra i canti più notevoli il primo, la ...
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Componimento poetico di origine italiana, basato sul modello metrico della ballata e dello strambotto, connesso in origine al canto a più voci, d’argomento prevalentemente amoroso a sfondo idillico, soprattutto [...] m. si stacca dal canto e muta profondamente. Oltre all’endecasillabo viene ammesso il settenario e si afferma una grande varietà metrica. Anche l’ispirazione si allarga e abbraccia la politica, la morale, la filosofia. Nel 18° sec. il m. viene usato ...
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Poligrafo (Oliva, Valenza, 1699 - ivi 1781); fu bibliotecario di corte sotto Filippo V dal 1733 al 1740, quando si ritirò definitivamente a Oliva. M. è considerato uno dei principali rappresentanti della [...] la migliore antologia della prosa spagnola del 18º sec., Idea de la gramática de la lengua latina (1769), Terenciano o arte métrica (1770). Nel 1737 pubblicò una Vida de M. de Cervantes Saavedra, stampata poi più volte col Don Quijote. Molti dei suoi ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...