GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] quasi rammarico di dover scrivere in una prosa semplice riemerge periodicamente nel testo, a cominciare dall'abbozzo di resa metrica del sommario del primo libro che si arresta con la esortazione, malinconicamente rivolta a se stesso, "rhitmus cesset ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] attribuito un primato incontrastato nell'improvvisazione in versi latini. I contemporanei ne lodarono la padronanza della lingua e della metrica, l'abilità con cui trasponeva in latino soggetti moderni, le doti di memoria e di sintesi, l'espressività ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] particolare quelle dolenti e mistiche di Novalis. Nel 1914 presentò, ancora a Vicenza, un contributo più "tecnico", Saggi di versione metrica dalle elegie di W. Goethe e F. Schiller (poi stampato in volume, Roma 1919).
L'anno successivo, all'entrata ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] il consenso dei cittadini, egli sarebbe stato eletto vescovo.
Crea confusione nella biografia di F. una tarda Epitome metrica in esametri leonini, attribuibile al sec. XII, conservataci da alcuni manoscritti contenenti la Vita. Essa accenna infatti a ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] ’opera precedente. Il componimento Senza ritmo (1895), quasi a chiusura della raccolta, si pose come primo esperimento di libertà metrica che precorse il verso libero e attirò l’attenzione di Gian Pietro Lucini. Luigi Pirandello invece ne criticò con ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] di Rospigliosi), con i cori e i soliloquia dell’antica tragedia composti in uno stile inusitato per seguire la metrica del latino classico.
A queste sperimentazioni il M. era molto interessato, giacché nell’attività svolta per il cardinale Barberini ...
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STEFANO VI, papa
Vito Loré
Marina C. Sarramia
STEFANO VI, papa. – Nacque a Roma da un prete di nome Giovanni e fu per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio.
Successe [...] saeculo antiquiores, a cura di G.B. de Rossi, II, Romae 1888, n. 81, p. 215) «ante ecclesiam». L’epigrafe metrica fu commissionata da Sergio III il quale, in occasione della traslazione, si occupò anche delle esequie del suo predecessore («post ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] in tre atti della rappresentazione del 1617. La quale è tecnicamente più complessa dell'Adamo, ha una maggiore varietà metrica e una più sontuosa scenografia, trattando i primi tre atti della vita lussuriosa della peccatrice, gli altri due della ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] , ma non troppo felice, visto che le testimonianze concordano nel giudicarla inelegante, dal punto di vista sia della metrica, che appare incerta, sia dello stesso significato, non di rado oscuro. Nell'Ermafroditus, per esempio, il Panormita (Antonio ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] del Castiglione e i Dialoghi del Tasso. Un certo interesse tuttavia presenta il dialogo Il Tasso per le questioni tecniche e metriche che in esso sono dibattute, e si leggono con diletto le prime pagine de L'Arciero per la vivacità della situazione ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...