A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] La cernita del lessico, la riduzione di alcune oscillazioni ovvero la loro calibrata funzionalizzazione ai diversi bisogni della metrica (➔ lingua poetica; ➔ metrica e lingua) hanno fatto sì che un testo di poesie sia diventato il modello per la più ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] la via erta sali".
Si deve probabilmente a questo sterile tentativo di arricchire la poesia in volgare con la metrica classica se lo scrittore poté essere introdotto nei più celebri ambienti letterari romani, in special modo (forse per intercessione ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] . De quantitate syllabarum in componendis versibus necessaria di Luca Gaurico, e l'Ars metrica de quantitate syllabarum in componendis versibus necessaria (entrambi Roma, B. Giunta, 1541); la canzone petrarcheggiante Occhi lassi, occhi miei e nove ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] Tasso 1959: 399), in grado di determinare una dissimmetria tra il continuo della linea sintattica e i confini della norma metrica, quelli dell’ottava e delle sue partizioni interne (per questo aspetto cfr. Fubini 1946; Fortini 1994: 62; Soldani 1999 ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] forma di proverbi o aforismi, spesso di notevole arguzia: anche in questo caso il K. dà prova di grande perizia metrica e di incontentabile lavoro di revisione, se si considera che le sentenze pubblicate (sovente per occasioni commemorative o festive ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] dell'università di Lipsia e della corte di Sassonia che ospitava il letterato siciliano. Si tratta di una Oratio metrica Capotylilybite inalma Lipsensi universitatehabita (s. l. né d., ma Lipsia 1487 0 1488) e di un poema intitolato Fridericeidos ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] Milano, a Padova. L'ipotesi favorirebbe l'identificazione di questo Bellino col Bellino a cui Lovato Lovati indirizzò un'epistola metrica nella quale egli appare come difensore della poesia volgare.
Il B. è autore di un Liber legum moralium (edito da ...
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BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] Pancrazi e M. Valgimigli.
Il B. scrisse versi che rientrano nell'alone pascoliano, seppure con una personale esperienza metrica e ritmica stimolata anche da modelli anglosassoni. Collaborò a giornali locali ed a riviste, ma saltuariamente. Per lunghi ...
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Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] virgiliano in nome del poema di tipo neviano ed enniano; stilistica, contro la fluidità dello stile e contro la varietà metrica in nome dell'asianismo e della rigidezza dell'esametro; moralistica, in nome della virtù e della fortuna armonizzate dallo ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] l'eleganza dello stile. Non si trascuri la metrica, importantissima, la cui comprensione verrà molto aiutata giudizi sulle loro rispettive opere e problemi di linguistica, ortografia e metrica.
Da una lettera in risposta a Pico del dicembre 1489, ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...