Attore tedesco (Hannover 1902 - Lugano 1987). Si affermò nel cinema nel 1926 come protagonista di Metropolis di F. Lang. Sobrio e incisivo, riscosse un grande favore di pubblico. Tra i suoi film: Asphalt [...] (1929); Brand in der Oper (1930); Gloria (1931); Barcarole (1935); Der grosse König (1941); Das Konzert (1944) ...
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Nome d'arte dell'attrice tedesca B. Eva Gisela Schittenhelm (Berlino 1906 - Ascona, Svizzera, 1996); attrice teatrale, entrò nel cinema per merito di F. Lang. Tra i suoi film: Metropolis (1927) nel doppio [...] ruolo di Maria e del robot; Die Liebe der Jeanne Ney (Il giglio nelle tenebre, 1927); Abwege (Crisi, 1928), la sua migliore interpretazione; Alraune (1928); L'argent (1929); City of song (1930); Die Herrin ...
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George, Heinrich
Serafino Murri
Nome d'arte di Georg August Friedrich Hermann Schulz, attore cinematografico tedesco nato a Stettin (od. Szczecin, Polonia) il 9 ottobre 1893 e morto a Sachsenhausen [...] Cordova, e l'anno seguente fu diretto da Lupu Pick in Das Panzergewölbe; ricoprì quindi il ruolo di Grot in Metropolis, mentre in Orientexpress (1927) di Wilhelm Thiele, affiancò l'attrice Lil Dagover. Con l'avvento del sonoro G. interpretò diversi ...
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Regista cinematografico austriaco (Vienna 1890 - Los Angeles 1976); pittore e illustratore, avviato al cinema da E. Pommer, lavorò dapprima in Germania, dove realizzò alcune pellicole di notevole importanza [...] : Die Nibelungen (1921); Doktor Mabuse, der Spieler (1922), capolavoro dell'espressionismo cinematografico tedesco; il tuttora sorprendente Metropolis (1926); M- Eine Stadt sucht einen Mörder (M, il mostro di Düsseldorf, 1931), di altissimo valore ...
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Pseudonimo del poeta Leo Paolazzi (Vicenza 1935 - Roma 1989). Attivo nell'editoria, redattore di riviste (Il Verri, Quindici) legate all'area della neoavanguardia e membro del Gruppo 63, fu presto noto [...] 'iniziale oltranza innovatrice (La palpebra rovesciata, 1960; Zero, 1963, poesie visive; Aprire, 1964; I rapporti, 1965; Cara, 1969; Metropolis, 1971; Week-end, 1974: raccolte confluite con inediti in Quanto ho da dirvi. Poesie 1958-1975, 1977), si è ...
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Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco (Königinhof, Boemia, 1890 - Santa Monica, Calif., 1969). Tra i pionieri dell'arte dell'illuminazione nella fotografia cinematografica, fu uno [...] The mummy (1932) e The mad love (1935). Ma il suo nome rimane legato soprattutto alla fotografia di classici come Der Golem di P. Wegener (1920), Der letzte Mann di F. Murnau (1920), Metropolis di F. Lang (1926) e Dracula di T. Browning (1931). ...
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Soriga, Flavio. – Scrittore italiano (n. Uta, Cagliari, 1975). Ha esordito nel 2000 con la raccolta di racconti Diavoli di Nuraiò, con cui ha vinto il premio Italo Calvino per inediti. Nel 2002 ha pubblicato [...] Londra e in altri luoghi, 2009 (Premio Piero Chiara), e i romanzi Il cuore dei briganti (2010, finalista Premio Rieti), Metropolis (2013) e Nelle mie vene (2019). Autore di programmi televisivi e radiofonici, collabora con La Nuova Sardegna, L´Unità ...
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Operatore e tecnico cinematografico (Breslavia 1893 - New York 1977); già pittore e architetto, operatore cinematografico dal 1921, negli USA dal 1944. Oltre che per la virtuosistica tecnica dei contrasti [...] argentato inclinato di circa 45º rispetto all'asse ottico; con opportuna regolazione delle distanze si ottengono notevoli effetti dimensionali. Tra i film in cui ha lavorato, si ricordano Metropolis (1926), Quai des brumes (1938), The hustler (1961). ...
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Kettelhut, Erich
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato a Berlino il 1° novembre 1893 e morto ad Amburgo il 13 marzo 1979. Faceva parte della triade di grandi scenografi di formazione espressionista [...] Lang, Dr. Mabuse, der Spieler (1922; Il dottor Mabuse), Die Nibelungen (1924; La canzone dei Nibelunghi) e Metropolis (1927).
Dopo aver completato gli studi e aver compiuto le prime esperienze professionali come decoratore di scenografie teatrali ...
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Pittore e disegnatore (Berlino 1893 - ivi 1959). Studiò all'Accademia di Berlino, completando la sua formazione a Parigi. Soldato di fanteria durante la prima guerra mondiale, nel 1918 fu tra i fondatori [...] , per la chiesa e per la borghesia. Oltre che ai disegni, corredati talvolta da poesie o battute, e ai dipinti (Metropolis, 1917, New York, Museum of modern art; Le colonne della società, 1926, Berlino, Nationalgalerie) si aggiunge, dal 1928, la ...
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pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...