Oratore e poeta sacro bizantino del sec. VIII. Nato a Damasco verso il 660, quindicenne entrò nel monastero del Santo Sepolcro di Gerusalemme, divenendo poi notaro e vice economo di quella basilica (donde [...] iscritto l'assentimento della chiesa Gerosolimitana al sesto concilio ecumenico, rimase nella capitale fino alla sua nomina a metropolita di Creta, avvenuta verso il 711. Nel conciliabolo del 712 aderì al tentativo dell'imperatore Filippico Bardane ...
Leggi Tutto
Di regola, il vescovo di un’archidiocesi o diocesi metropolitana. Il titolo oggi non corrisponde sempre, come in antico, all’importanza di una diocesi, in quanto esso può essere portato anche da vescovi [...] onorifico ad personam (in quest’ultimo caso, nel passato, la diocesi veniva sottratta alla giurisdizione metropolitana e resa immediatamente soggetta alla Sede apostolica). L’a. metropolita, come insegna della sua giurisdizione, indossa il pallio. ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] non avvenne; e di questi vescovi, uno, Matteo (Mattewos), rimasto fedele a Menelik da cui era stato inviato nello Scioa, divenne metropolita e prese parte al colpo di stato che sbalzò dal trono il līǵǵ Iyāsu, mentre un altro era nel campo del negus ...
Leggi Tutto
Amman
P. Cuneo
‛Ammān (ebraico Rabbath Ammon; gr. Φιλαδέλϕεια)
Capitale dal 1922 del regno hashemita di Giordania. 'A. è sita nel Wādī 'Ammān, corrispondente a una parte della biblica regione di Moab [...] dall'antica acropoli della città nabatea, ellenistica e romana (Avi-Yonah, 1965).
Divenuta sede episcopale bizantina dipendente dal metropolita di Bosra, la città fu presa dai Sasanidi nel 612; nel 635, non molto tempo dopo la riscossa di ...
Leggi Tutto
Patriarca di Costantinopoli ed erudito (n. circa 827 - m. dopo l'886), figura assai discussa. Di famiglia nobile (suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora), fece rapida carriera [...] , o solo sotto condizioni, non osservate poi da Fozio. Comunque, egli si fece ordinare e consacrare da Gregorio Asbesta, metropolita di Siracusa, destituito da Ignazio e sospeso da Benedetto III. F. nondimeno volle ottenere il riconoscimento del papa ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (Dobrotinet 1893 - Bucarest 1956). Ex monaco, ha descritto in chiave caricaturale e satirica, non però senza una certa vena lirica e nostalgica e con un linguaggio sapientemente arcaico, [...] de stareţă ("Elezioni di badessa", 1932); O zi din viaţa unui mitropolit ("Un giorno della vita di un metropolita", 1935). Altri romanzi di successo, fra cui soprattutto Camere mobilate ("Stanze ammobiliate", 1931), si ispirano all'ambiente della ...
Leggi Tutto
Nato tra il 1510 ed il 1520, morto nel 1560, fu ministro dello zar Ivan IV di Moscovia, che lo elevò giovanissimo e da umile condizione a quel posto. Nel 1547 A., col padre Fedor e il fratello Daniele, [...] ascendente sull'animo del giovane sovrano. Doveva pur essere già affiatato con gli "uomini savi e pii" - come il metropolita Macario e l'arciprete Silvestro - che si sforzavano di strappare Ivan alla vita dissoluta ed alla camarilla di rozzi, viziosi ...
Leggi Tutto
FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] unter Heinrich V. und Konrad III., Stuttgart 1956, pp. 49-51; A. Simonini, La Chiesa ravennate. Splendore e tramonto di una metropoli, Ravenna 1964, pp. 91-100; A. Hessel, Storia della città di Bologna dal 1116al 1280, Bologna 1975, p. 34 n- 54 ...
Leggi Tutto
Aveline, Jean-Marc Noël. - Ecclesiastico francese (n. Sidi Bel Abbès, Algeria, 1958). Compiuti gli studi di teologia presso il seminario interdiocesano di Avignone e il seminario carmelitano di Parigi, [...] nel dicembre 2013, ha ricevuto la consacrazione episcopale nel gennaio 2014; nell'agosto 2019 è stato elevato ad arcivescovo metropolita di Marsiglia. Creato cardinale da papa Francesco nell'agosto 2022, con il titolo di cardinale presbitero di Santa ...
Leggi Tutto
Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] p. 341.
94 Cfr. ivi, pp. 100-153.
95 S. Bulgakov, Na piru bogov, cit., pp. 38-39.
96 Appunto del metropolita Sergij (Stragorodskij), La Chiesa ortodossa russa e il potere sovietico (per la convocazione del concilio locale della Chiesa ortodossa russa ...
Leggi Tutto
metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...