CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di sede patriarcale quando la città, agli inizi del sec. 9°, diventò di nuovo sede del patriarca, cioè del vescovo metropolita della regione, ebbe necessità di un profondo restauro dopo un abbandono durato circa due secoli e mezzo, e il patriarca ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] del 24 agosto 1889, dava disposizione ai vescovi di riunirsi in conferenze regionali sotto la presidenza del metropolita principale. In quell’occasione fu delineata una inedita divisione in 17 regioni ecclesiastiche, corrispondenti più o meno ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] tribunale ecclesiastico romano (il pontefice coadiuvato da cinque o sette vescovi) con facoltà di giudicare i vescovi ordinari e i metropoliti, in teoria dell'area occidentale, di fatto solo di quella italiana (ibid. 11, pp. 57-8). Sebbene non avesse ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] si veda J. Gill, Il concilio di Firenze, Firenze 1967, pp. 34-40. Fra i legati delle Chiese orientali spiccava il dotto metropolita di Kiev, che risiedeva però a Mosca ed era arrivato, per lo stupore dei tedeschi, «con diciotto cavalli e molti preti ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] del calendario gregoriano; egli aveva inoltre attribuito il diritto di confermare e consacrare a nome del papa i vescovi al metropolita, il quale, per contro, doveva chiedere alla Santa Sede la conferma della propria elezione. L'unione con Roma fu ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] . I avochi a Roma le "causae maiores" (per es.: Registrum, VI, n. 24; IX, n. 27) e riconosca i poteri dei vescovi metropoliti (per es.: ibid., IX, n. 203) e dei tribunali sinodali, abilitati a giudicare nei confronti dei vescovi (per es.: ibid., I, n ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] , eresse tra il 1037 e il 1040-1050 la grande chiesa episcopale della Santa Sofia, destinata a divenire la sede del metropolita di Russia. Essa presenta un nucleo a croce greca e una struttura amplificata, a cinque anziché a tre navate, concluse a ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] percorso viene compiuto a ritroso. Al solenne rito liturgico, con la messa pontificale presieduta dall’arcivescovo metropolita di Potenza e concelebrata dai vescovi della regione ecclesiastica, centrato sulla città, fanno riscontro pratiche rituali ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] la sua residenza e il suo governo a Costantinopoli, che aveva separata dall’eparchia dell’Europa, vale a dire dalla sua metropoli Eraclea, e dotata di un prefetto del pretorio [ἔπαρχον πραιτωρίων] e di un prefetto della città [ἔπαρχον πόλεως] e di ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] sacerdoti ripresero a celebrare anche a Sedilo la messa di San Costantino senza essere ostacolati. Quando poi nel 1971 il metropolita di Sassari partecipò alla festa di San Costantino nella vicina parrocchia di Pozzomaggiore, appartenente alla sua ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...