NICOPOLI d'epiro (Νικόπολις; Actia Nicopolis)
C. Bertelli
Città greca sul promontorio settentrionale epirota che divide il golfo di Ambracia dal Mar Ionio, opposto al promontorio settentrionale acarnano, [...] 'impero cristiano malgrado alcuni terremoti del IV sec.; il suo vescovo intervenne al Concilio di Nicea e il vescovo di N., fu il metropolita di tutto l'Epiro. Nella sua lettera a Tito (3, 12) Paolo parlava del suo desiderio di svernare a N., e anche ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] 10° secolo.Alla fine del sec. 4° la diocesi di B. dipendeva dalla Chiesa milanese. Fu per questa ragione che Ambrogio, metropolita di Milano, visitò B. anche nel 392-393, tanto che al suo nome sono legati avvenimenti religiosi e devozionali che hanno ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] il Caputo, la basilica potrebbe assegnarsi già al volgere del IV sec., o agli inizî del V, al tempo del metropolita condottiero Sinesio; secondo il Goodchild nessuna chiesa dovrebbe essere anteriore alla metà del V secolo.
Qaṣr el Lebia (Olbia, Nea ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] le vite dei singoli zar; i Velikie čet´i minei («Grandi letture mensili»), 12 volumi, uno per mese, redatti dal metropolita di Mosca Macario (1482-1563) e contenenti testi originali e tradotti, vite di santi per ogni giorno dell’anno, secondo il ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] . Dietro la basilica è il cimitero dei caduti, con la tomba dei militi ignoti (architetto G. Cirilli).
Patriarcato di A. Il metropolita di A., sede vescovile dalla seconda metà del 3° sec. e poi centro di provincia ecclesiastica, assunse il titolo di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Mosca
Ciro Lo Muzio
Mosca
Capitale (russo Moskva) russa, sviluppatasi da un insediamento sorto nel [...] ’Orda d’Oro e della Chiesa ortodossa, i principi di M. consolidarono la loro egemonia sull’intera Russia; il trasferimento dei metropoliti da Vladimir al Cremlino, nel 1327, fece di M. la capitale spirituale della Russia. Durante il regno di Ivan I ...
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Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM
W. Alzinger
Centro antico situato presso la odierna Stribach, circa 4 km ad E di Lienz, nel Tirolo orientale. In base alla sua toponomastica, si ritiene [...] sec., si suppone dovuto al grave pericolo delle inondazioni.
Nel IV sec. A. divenne sede episcopale e fu sottoposta al metropolita di Aquileia. A quest'epoca risale la chiesa del Campo Santo, immediatamente ad E della cinta di mura (semplice chiesa ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] Syria; ma, di fatto, per la sua importanza militare e per la sua ricchezza, essa venne ad essere la vera metropoli dell'Oriente, sede del governatore civile della prefettura, il comes dell'Oriente, come del comandante in capo delle sue truppe, il ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] il primo testo poetico della letteratura romena. In Muntenia, l’imposizione del romeno avvenne grazie all’opera del metropolita Antim Ivireanul, il quale all’attività di traduzione e stampa affiancò una produzione letteraria di rilevante originalità ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] dedicata al Salvatore. Sembra dunque non azzardato individuare nella chiesa di S. Salvatore ad Calchi uno dei più tardi richiami alla metropoli, sulla scia di quelli che si riscontrano a Ravenna già a partire dal sec. 5°, e che in questo caso sarebbe ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...