GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] (epistole 7, 8, 9, ed. Hoeck-Loenertz): il che fa supporre che G. disponesse di una biblioteca greca privata. Si sa che il metropolita di Corfù fu ospite di G. per alcuni mesi: il 15 ott. 1235, a causa di un naufragio, Giorgio Bardanes fu costretto a ...
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Patriarca di Costantinopoli ed erudito (n. circa 827 - m. dopo l'886), figura assai discussa. Di famiglia nobile (suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora), fece rapida carriera [...] , o solo sotto condizioni, non osservate poi da Fozio. Comunque, egli si fece ordinare e consacrare da Gregorio Asbesta, metropolita di Siracusa, destituito da Ignazio e sospeso da Benedetto III. F. nondimeno volle ottenere il riconoscimento del papa ...
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Scrittore romeno (Dobrotinet 1893 - Bucarest 1956). Ex monaco, ha descritto in chiave caricaturale e satirica, non però senza una certa vena lirica e nostalgica e con un linguaggio sapientemente arcaico, [...] de stareţă ("Elezioni di badessa", 1932); O zi din viaţa unui mitropolit ("Un giorno della vita di un metropolita", 1935). Altri romanzi di successo, fra cui soprattutto Camere mobilate ("Stanze ammobiliate", 1931), si ispirano all'ambiente della ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] unter Heinrich V. und Konrad III., Stuttgart 1956, pp. 49-51; A. Simonini, La Chiesa ravennate. Splendore e tramonto di una metropoli, Ravenna 1964, pp. 91-100; A. Hessel, Storia della città di Bologna dal 1116al 1280, Bologna 1975, p. 34 n- 54 ...
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Famiglia principesca moldava, che ha dato varî ospodari ai principati romeni, fra cui: Ieremia (v.), ospodaro di Moldavia dal 1595 al 1606, e Simeone, suo fratello, ospodaro di Valacchia dal 1600 al 1607 [...] (v.), figlio di Ieremia, ospodaro di Moldavia nel 1615-16 e Gavril, ospodaro di Valacchia nel 1616 e dal 1618 al 1620, e infine Moisè, ospodaro di Moldavia nel 1630-31 e nel 1633-34. Da Simeone nacque anche il metropolita di Kiev Petru M. (v.). ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] , 1, Berolini 1913, p. 38, A. Colombo, Il "versum de Mediolana civitate o dell'anonimo Liutprandeo e sulla importanza della metropoli lombarda nell'alto Medioevo, in Miscell. di studi lombardi in onore di E. Verga, Milano 1931, pp. XX-XXX; F. Ughelli ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] , Chiesa e "civitas" di Pisa nella seconda metà del secolo XI. Dall'avvento del vescovo G. all'elevazione di Daiberto a metropolita di Corsica (1060-1092), Pisa 1997, pp. 24-26, 34-36, 69-71, 157-163; G. Rossetti, Costituzione cittadina e tutela ...
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Nome di alcuni santi.
1. Asceta di Edessa (m. principio del sec. 5º) ove, secondo la leggenda, sarebbe fuggito, la sera delle nozze, da Roma. La leggenda assunse varie forme e acquistò grande diffusione [...] ivi 1310), il solo che ha festa propria (12 febbraio), beatificato nel 1717, canonizzato coi compagni nel 1888.
3. Metropolita (1354) della chiesa russa (Mosca tra 1293 e 1298 - ivi 1378), dopo essere stato monaco nel monastero Bogojavlenskij (della ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] III.
A questa decisione contribuì, oltre alle notizie portate dai legati papali e imperiali, anche il conflitto per la sede metropolita di Reims che, dal 991, covava sotto la cenere; in merito a questa questione aspre critiche si erano levate contro ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] benefici e di accettare l'investitura da laici senza aver prima ottenuto il consenso dell'ordinario diocesano o del metropolita, raccomandò caldamente per il clero la pratica della vita comune. A. II riprendeva così l'attività riformatrice di Niccolò ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...