BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] , p. 785; G. Frizzoni, La galleria comunale di Prato, in Rassegna d'arte, XII (1912), p. 112; B. Berenson, Panels by B., in Metropolitan Mus. Bull., VIII (1913) pp. 214 s.; J. De Foville, L'art chrétien au Musée Jacquemart André, in Revue de l'art ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] , Kent) e quella romana.
Fra i documenti attribuibili al C. spicca un gruppo di disegni di provenienza inglese, attualmente conservato al Metropolitan Museum of Art di New York (dal 1960). Che tali disegni abbiano a che fare con la ricezione e con lo ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 736 s.; M. Laing, F. G. and some questions of identity, in Metropolitan Museum Journal, XXXIV (1989), pp. 153-166; Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, Inventario. Disegni di figure, I, a cura di ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] terminarle (Kai Sass).
Pochissime sono le opere del B. oggi rintracciabili: un S. Giovanni Battista (1820) è ora al Metropolitan Museum di New York (gesso, Carrara, Accad. di Belle Arti); di una statua dell'Innocenza esistono più esemplari: a villa ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] datazione non corrisponde al vestito del personaggio, che non è anteriore al 1470 (H. Wehle, Catalogue of Ital. paintings in the Metropolitan Museum, New York 1940, p. 129), il ritratto in questione non può essere di C. ed è invece da attribuire a ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] , che si può collegare ad altri dipinti, tra cui la tavola, anch'essa a fondo oro, con la medesima composizione, del Metropolitan Museum of Art di New York (Martini, 1984). L'anno successivo il F. si sposò con Contessa Francesca, figlia del notaio ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] cosiddette "a frutti di mare" (esempi si trovano a Napoli nel Museo Duca di Martina, a New York nel Metropolitan Museum e in diverse altre collezioni), una tipologia menzionata per la prima volta nelle fonti nel dicembre 1743, quando Giuseppe ...
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DELLA PORTA, Fidia
Carrol Brentano
Figlio illegittimo dello scultore Guglielmo, fratello di Teodoro, ma di madre diversa (Bertolotti, 1881, I, p. 144), nacque a Roma dopo il 1538 se non aveva ancora [...] Bertolotti, 1881, II, p. 122).
L'unica opera nota del D. è una placchetta di bronzo (13 × 22 cm), conservata nel Metropolitan Museum di New York, firmata "Fidia". Si tratta di una rozza versione di un'opera del padre, Guglielmo, la Caduta dei giganti ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] di Amore e Psiche. Al Salon di Parigi del 1878 ottenne la medaglia d'oro, esponendo la statua di Vanni Fucci (ora al Metropolitan Museum di New York). Alcune delle sue opere (per es. il Genio del ricordo) divennero popolari, ed egli ne esegui anche ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] ora sul mercato antiquario, e quello, perduto, con il busto di Giuseppe Garibaldi. Un cammeo con Amore è a New York (Metropolitan Museum of arts, Milton Weil Collection), mentre un cospicuo gruppo di opere e di pietre semilavorate è a Roma presso il ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...