FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] Bibl.: Necrol., in Il Messaggero, 5 sett. 1981; I. Buscaglia, M. F. nella vita e nell'arte, Milano 1946; W. H. Seltsam, Metropolitan Opera Annals, New York 1947, pp. 627, 637; G. Lauri Volpi, Voci parallele, Milano 1955, pp. 42 ss.; H. Rosenthal. Two ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] terminarle (Kai Sass).
Pochissime sono le opere del B. oggi rintracciabili: un S. Giovanni Battista (1820) è ora al Metropolitan Museum di New York (gesso, Carrara, Accad. di Belle Arti); di una statua dell'Innocenza esistono più esemplari: a villa ...
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FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] lavorò di frequente. Mentre il fratello Giuseppe, trasferitosi a New York, si era dedicato dopo una esperienza concerfistica al Metropolitan, all'attività di impresario il F. proseguiva la sua carriera direttoriale. Nel 1918, in occasione della Festa ...
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BONINSEGNA (BONINSEGNI), Celestina
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nata a Reggio Emilia il 26 febbr. 1877, a soli quindici anni esordì con il Don Pasquale di G. Donizetti, nella parte di Norina, pur essendo [...] Garden di Londra nel 1904, alla Scala di Milano durante la stagione 1904-05, al Real di Madrid nel 1906, al Metropolitan di New York nel 1906-07 e di nuovo al Costanzi di Roma nel 1910.
Memorabili sono rimaste nella letteratura operistica anche ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] datazione non corrisponde al vestito del personaggio, che non è anteriore al 1470 (H. Wehle, Catalogue of Ital. paintings in the Metropolitan Museum, New York 1940, p. 129), il ritratto in questione non può essere di C. ed è invece da attribuire a ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] ., La cena delle beffe (S. Benelli, Milano, Scala, 20 dic. 1924, dir. Toscanini, con B. Franci e Carmen Melis; New York, Metropolitan, 2 genn. 1926, dir. T. Serafin, con B. Gigli e Titta Ruffo; Amburgo, con il titolo Das Mahl der Spötter, aprile 1929 ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] di San Francisco per Aida (con R. Tebaldi) e altre opere di repertorio; in seguito, contattato da R. Bing, manager del Metropolitan di New York, ottenne un contratto di due anni con debutto il 13 nov. 1951 con Aida (protagonista Z. Milanov, direttore ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] , che si può collegare ad altri dipinti, tra cui la tavola, anch'essa a fondo oro, con la medesima composizione, del Metropolitan Museum of Art di New York (Martini, 1984). L'anno successivo il F. si sposò con Contessa Francesca, figlia del notaio ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] cosiddette "a frutti di mare" (esempi si trovano a Napoli nel Museo Duca di Martina, a New York nel Metropolitan Museum e in diverse altre collezioni), una tipologia menzionata per la prima volta nelle fonti nel dicembre 1743, quando Giuseppe ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] forza alla banda militare di Alessandria. Il direttore, colonnello G. Moranzoni (il cui figlio sarà maestro d'orchestra al Metropolitan di New York), apprezzò la grande sensibilità musicale del D. e gli concesse diversi privilegi, tra cui quello di ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...