CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] de' Russi, in Accademie e Bibl. d'Italia, XI, (1972), 1, pp. 27-29; F. Zeri, Italian Paintings. A Catal. of the Metropolitan Museum..., 2, Venetian School, New York 1973, pp. 21-25; National Gallery, M. Davies, C. C., London 1972; S. Di Provvido, La ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] . Esemplificativa di questa proiezione mondiale fu la mostra The Vatican collections. The papacy and art, presso il Metropolitan Museum of Arts nel 1982. Sotto la sua direzione vennero programmate sistematiche revisioni dei depositi di opere e ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] influssi di Raffaello giovane; in particolare nell'impianto compositivo, derivato dalla Pala Colonna dell'urbinate (New York, Metropolitan Museum), e nella figura di s. Caterina d'Alessandria, esemplificata sulla Vergine dello Sposalizio di Brera a ...
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FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] in Argentina de La fanciulla del West di G. Puccini nel ruolo di Dick Johnson, ruolo che alla prima assoluta al Metropolitan di New York (10 dic. 1910) era stato sostenuto da Enrico Caruso. Nel dicembre dello stesso anno era impegnato al teatro ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] italiana, membro onorario dell'American Institute of Architects (1965), fu anche consulente di numerose istituzioni tra cui il Metropolitan Muscum di New York.
La fonderia Bearzi dopo la guerra lavorò anche per la American Battle Monuments Commission ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] ), cantò Il trovatore alla Academy of Music di Philadelphia, poi La forza del destino, Il trovatore, Aida, Norma e Pagliacci al Metropolitan di New York. In luglio fu a Napoli all’Arena Flegrea per Il trovatore e Aida. In settembre e ottobre fu in ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] Uniti, dove cantò fino al 1914, esibendosi spesso con T. Ruffo, con il quale strinse una sincera amicizia.
Si esibì al Metropolitan Opera House di Filadelfia (Il barbiere di Siviglia, nov. 1912; Rigoletto di G. Verdi, 7 nov. 1913), al Ford Grand ...
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Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] ricco di visionaria drammaticità. Ha inoltre disegnato i costumi, e talvolta anche le scene, di numerose opere liriche per il Metropolitan Opera House di New York e per alcuni teatri austriaci. Nel 2000 ha firmato scene e costumi per lo spettacolo ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] una compostezza e un equilibrio monumentali: Pala Colonna (1503-05 circa, lunetta e scomparto centrale a New York, Metropolitan Museum); Pala Ansidei (1504-06, scomparto centrale a Londra, National Gallery); Trasporto di Cristo (1507, Roma, galleria ...
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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] , National Gallery) sono indagate le forze misteriose della natura; nel Paesaggio con Orione e Diana (1658, New York, The Metropolitan Museum) l'umanità ormai non è più nulla e lo stesso gigante sembra sopraffatto dalle querce che lo circondano. Le ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...