Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] visione di Abacuc, preghiere; si scrissero molte vite di santi indigeni, cronache reali, testi liturgici e dottrinali ecc. Il metropolita Salamà (m. 1388) fece tradurre o tradusse numerosi scritti di carattere religioso e teologico. Il regno di Zar’à ...
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GENNADIO II di Costantinopoli, detto Scolario (Σχολάριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Ultimo grande polemista della chiesa bizantina, primo patriarca di Costantinopoli sotto la dominazione turca.
Nato a [...] di Giovanni VIII, e, benché laico, predicatore di palazzo, seguì a Ferrara e a Firenze l'imperatore e i metropoliti per trattare dell'unione con la chiesa latina. Al concilio tenne un atteggiamento rassegnato, accettando l'unione come imperiosa ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] ’imperatore e del patriarca era ben lungi dal risolversi nella sinfonia dei poteri. Ne aveva già fatto le spese il metropolita Filipp (1507-1569), che aveva tentato di opporsi all’assolutismo privo di scrupoli di Ivan IV. Peraltro la tradizione della ...
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SINODO, SANTO
Fritz Epstein
. Il santo sinodo dirigente, creato da Pietro il Grande, fu, dal 1721 al 1917, la più alta autorità burocratica e amministrativa della chiesa russa; attraverso di esso Pietro [...] Javorskij; Feodosij Janovskij e Prokopovič ne furono i vicepresidenti. Il sinodo comprendeva 10-12 membri, nominati dallo zar (i metropoliti di Kiev, Mosca e Pietroburgo, l'esarca di Georgia, vescovi e alti prelati). L'imperatore, capo supremo della ...
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Nato nel 378, morto dopo il 454, fu archimandrita di Costantinopoli, e autore dell'eresia dei monofisiti (v.). Atanasio e Cirillo con la parola ϕύσις esprimevano indistintamente concetti di natura e di [...] il sinodo emesso contro di lui sentenza di deposizione, egli appellò a S. Leone Magno e agli altri grandi metropoliti. Per mezzo dell'onnipotente eunuco Crisafio, di cui E. era padrino, ottenne in suo favore l'intervento dell'imperatore Teodosio ...
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INCMARO di Laon
Carlo SILVA-TAROUCA
Fu vescovo di Laon negli anni 858-871, nipote e suffraganeo dell'omonimo arcivescovo di Reims. Tipica figura di vescovo del decadente evo carolingio, erudito, fiero [...] peraltro in vigore.
Sarebbe inesatto voler vedere in I. un sincero difensore dei diritti dei suffraganei contro i soprusi dei metropoliti e dei sovrani temporali. Le decretali pseudo-isidoriane, di cui egli si serve nella lotta contro lo zio e il ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] 1, succeduto a Vigilio il 556, sappiamo che in Occidente l'opposizione alla condanna dei "Tre Capitoli" era capeggiata dai metropoliti di Aquileia e di Milano. Nelle sue lettere Pelagio si lamenta più volte del vescovo di Milano, senza però fame il ...
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È l'assemblea dei cardinali convocati dal papa come suo consiglio o senato. Nell'impero romano, specialmente da Costantino in poi, il vocabolo significò il consilium principis "consiglio dell'impero", [...] un' allocuzione; consulta i cardinali sui negozî più gravi; nomina cardinali e vescovi; concede i pallî ai metropoliti e prelati; procede alla creazione di nuove diocesi, ecc.
Col nome di concistoro son chiamate anche circoscrizioni ecclesiastiche ...
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Chiesa copta
Si indica così, nell’uso corrente, la Chiesa ortodossa orientale di Alessandria, maggioritaria fra la popolazione cristiana egiziana (➔ ). Teologicamente e storicamente la dottrina caratteristica [...] patriarca del seggio di S. Marco, l’evangelista considerato il fondatore della Chiesa copta. Lo affiancano una quarantina di metropoliti e vescovi membri del Santo sinodo ed altri vescovi con incarichi speciali o residenti fuori d’Egitto. La C.c ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] il fatto che Giustiniano II mise la sua firma sotto gli atti prima di quelle del papa, dei patriarchi e dei metropoliti e vescovi.
Dopo il rifiuto del pontefice di firmare, l’imperatore convocò a Costantinopoli il vescovo di Porto, Giovanni, legato ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
metropoli
metròpoli s. f. [dal lat. tardo metropŏlis, gr. μητρόπολις, comp. di μήτηρ -τρός «madre», e πόλις «città»]. – 1. Nella Grecia antica, la «città madre» rispetto alle colonie da essa fondate (per es., Corinto rispetto a Corcira, Megara...