EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] greci (ibid., ff. 53r-64v), sull'ortodossia della professio fidei richiesta dal rito costantinopolitano per la consacrazione dei metropoliti, introdotta nella liturgia dal patriarca Nicola I il Mistico e pertanto esente da ogni obiettivo sospetto di ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] più essere discussa.
Nell’Italia settentrionale l’opposizione alla condanna dei Tre Capitoli si era organizzata intorno ai due metropoliti di Milano e di Aquileia già prima che Pelagio salisse al soglio pontificio. Auxanus a Milano e Macedonio ad ...
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Formoso
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, condannato [...] Fozio ad abdicare e aveva fatto innalzare al suo posto il proprio fratello minore, Stefano. Il capo degli ignaziani, il metropolita Stiliano di Neocesarea, aveva allora scritto al pontefice romano Stefano V chiedendogli da un canto di confermare la ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] popolazione di lingua greca, di diritto e di rito bizantino. La sede vescovile di Gallipoli, una volta suffraganea della metropolia calabrese di S. Severina, era ancora occupata da un vescovo greco, ma subì la concorrenza del monastero benedettino di ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] la figura del rettore "in spiritualibus", cui affidò anche molti poteri dell'arcivescovo, come la giurisdizione dei metropoliti e dei tribunali ecclesiastici e d'appello. Tale politica finiva per togliere molta autonomia alle diocesi: ad essa ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] D. portò a Rorna "gli atti della sinodo milanese" da lui "stesi, come appunto dite Paolo Diacono..., per conto del metropolita Mansueto" (ibid., p. 193). A Roma si trovava - come attestano le fonti agiografiche - nell'estate del 680, quando scoppiò l ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] alimenta una piccola esportazione. Dell'antico splendore non rimane se non il ricordo, e il titolo di primate che spetta all'arcivescovo metropolita.
Toledo, che contava alla metà del sec. XVI non meno di 200 mila ab. non ne aveva, cent'anni fa, più ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] 2008, il santo sinodo elesse a gennaio 2009 Cirillo I (Kiryl, al secolo Vladimir M. Gundjaev, n. 1946), già metropolita presidente del dipartimento delle relazioni esterne della Chiesa russa, e per questo ben noto in tutte le Chiese non ortodosse ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] di Giovanni IX; dall'altro, che l'idea del primato romano conservava in Francia la sua forza anche di fronte a quei metropoliti, nonostante le contingenti debolezze del papato in Italia. L'intervento di B. IV era infatti la diretta conseguenza di un ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] in Europa, con un esarca per l'Europa occidentale; d) la ‛Chiesa russa ortodossa greca cattolica d'America' o ‛Metropolia', costituita dal metropolita Platon di New York, che la separò sia da Mosca che dal Sinodo Karlovsky nel 1924; dopo un breve ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
metropoli
metròpoli s. f. [dal lat. tardo metropŏlis, gr. μητρόπολις, comp. di μήτηρ -τρός «madre», e πόλις «città»]. – 1. Nella Grecia antica, la «città madre» rispetto alle colonie da essa fondate (per es., Corinto rispetto a Corcira, Megara...