MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] Italia moderna, II, Dalla Restaurazione alla Rivoluzione nazionale, Milano 1958, p. 134; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di Leone XII, Brescia 1963, ad ind.; F. Bartoccini, Storia di Roma, XVI, Roma nell’Ottocento ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] creata alla Scala, che ebbe poi enorme diffusione); come Rossini cinque anni prima, fece la conoscenza del principe di Metternich.
Pacini dichiara nelle Memorie che, dopo il successo dell’Ultimo giorno di Pompei, «la nostra amicizia [con Barbaja ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] militari il mantenimento di gradi, onori e pensioni. Singolarmente non conteneva alcuna provvisione per l'infelice re (Metternich aveva previsto una ragguardevole pensione): i plenipotenziari napoletani, il C. e il Colletta, se ne erano dimenticati ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] di Bamberga ed elettore-arcivescovo di Magonza (fu poi tra gli amici più stretti), assieme a Francesco Arnoldo von Wolff-Metternich, vescovo di Münster e Paderborn.
Dal 1710 al 1718 servì anche come vescovo suffraganeo di Münster in Vestfalia e ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] su un perduto codice del Boccaccio posseduto dal convento fiorentino di S. Spirito; e Kynzvart, Zamecka Knihovna, Bibl. dei Castello Metternich, cod. 2.D.4mebr. trascritto da un nipote del Boccaccio, ambedue con omissione del primo carme del D. a ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Firenze 1856, p. 95). Ne inviò, con dedica («hommage de la respectueuse reconnaissance»), una copia anche al principe di Metternich, che il 10 gennaio 1833 in un dispaccio al conte Charles-René de Bombelles notava acutamente: «C’è senza dubbio molta ...
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CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] , Jena und Eisenach, in Zeitschrift des Vereins für thüringische Geschichte und Altertumskunde, XXVI (1926), pp. 278, 282; E. Renard-17. Wolff Metternich, Schloss Brül, Berlin 1934, pp. 23, 28, 35, 41, 90, 92., 94.5 96, 98, 103 s., 108 nota; Ch. Rupp ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] commissionato a Théodon, e finanziato dal cardinale Benedetto Pamphilj e dal principe vescovo di Paderborn, Franz Arnold von Wolff-Metternich zur Gracht. Il 27 maggio del 1712 Rusconi ricevette l’ultimo pagamento a saldo per questa figura (Conforti ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] Morelli, La politica estera di Tommaso Bernetti segretario di Stato di GregorioXVI, Roma 1953, pp. 40, 172, 184; N. Nada, Metternich e le riforme nello Stato pontificio. Lamissione Sebregondi a Roma (1832-1836), Torino 1957, pp. 7, 163; P. De Leturia ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] di polizia F. Giampietro, fuggì alla volta di Civitavecchia per prendere poi dimora a Roma. Solo la mediazione di K. von Metternich e di C. Rothschild gli consentì di tornare, nel 1822, a Napoli alla guida del ministero delle Finanze dove, liquidato ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...