L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] società e la legge, e l'uomo è "il re degli animali".
Nella sua ultima opera, il Système d'Épicure, La Mettrie paragona l'abbondante e casuale produzione di forme propria della Natura a quella delle bolle di sapone, colorate ed effimere, che vengono ...
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Termine introdotto nell’uso dopo il 1773 per designare, in biologia, l’indirizzo filosofico e metodologico che sostiene: a) la priorità e l’emergenza della struttura anatomico-funzionale dell’organismo [...] come inerente a una specifica ‘materia vivente’ responsabile dei fenomeni vitali e iniziarono assieme a J.O. de La Mettrie l’indirizzo del v. materialistico che, escludendo la teleologia e l’emergenza delle proprietà vitali rispetto alle basi fisio ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] ma non si riesce a integrarli; non riuscendovi, gli uni danno agli altri dell'imbecille (com'è il caso di La Mettrie, quando parla del "poco ingegno" delle "formiche"), e questi danno ai 'ragni' del filosofo e del letterato (per es., Malesherbes e ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] m., accompagnata da una aperta polemica antireligiosa, si ha con alcuni esponenti dell’illuminismo francese, quali J.-O. de La Mettrie e P.H.D. d’Holbach, che tendono a spiegare ogni fenomeno, fisico o psichico, con le modificazioni determinate dai ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] attendere il Settecento per la teorizzazione della determinazione degli stati psichici da parte di quelli fisici (J.-O. de La Mettrie, P.-H.-I. d’Holbach, D. Diderot), fino alla psicologia fisiologica di P.-J.-G. Cabanis. Il parallelismo psicofisico ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] a partire dagli anni Quaranta si andarono formulando e diffondendo sia concezioni materialiste, come quella di Julien Offroy de La Mettrie (1709-1751), sia, soprattutto tra i fisiologi, ma anche tra i filosofi e i letterati, concezioni che nel secolo ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] Nell’illuminismo, in particolare in quello francese, prevale, nella metafisica, una concezione materialistica della n. (J.O. de La Mettrie) e, nel campo morale, s’insiste sul ritorno alla n. per il conseguimento della felicità. L’identificazione di n ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] schema di un'embriologia meccanica, e a pochi anni da L'homme machine (1747) del disinvolto J.O. de La Mettrie, medico mediocre ma pur sempre allievo del sommo iatromeccanico H. Boerhaave nell'università di Leida, con la Theoria generationis di Wolff ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...