Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] 47, p. 187 s.;
Bononia o Gesoriacum (Boulogne): C.I.L., xiii, p. 561;
Divodurum Mediomatricorum (Metz): 2 anfiteatri, M. Toussaint, Metz à l'époque romaine, Metz 1948;
Durocortorum (Reims): C.I.L., xiii, p. 522, 4.
In Gallia principalinente si ebbero ...
Leggi Tutto
SULIS AQUAE
J. M. C. Toynbee
La città romana ora occupata dall'abitato medievale e moderno di Bath, nel Somerset, deve essere il luogo della Britannia indicato nel periodo romano come ῝Υδατα Θερμά da [...] lxix, 1918, pp. 180-2, fig. 71) e perfino persone del continente, di Trier (V. C. H. Somerset, i, 1906, p. 272, n. 20), Metz (C. I. L., vii, n. 55) e Chartres (Inscr. Lat. Sel., n. 4661). In effetti la Bath romana sembra aver goduto di una specie di ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , a cura di W.H. Rich Jones, in Rer. Brit. MAe. SS, LXXVIII, 1, 1883, pp. 1-185; A. Prost, La cathédrale de Metz, Mémoires de la Société d'archéologie et d'histoire de la Moselle 16, 1885, pp. 314-371; A. Diemand, Das Zeremoniell der Kaiserkrönungen ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] in Spagna. I primi sintomi di una ripresa si avvertirono alla metà del sec. 8°, quando alcuni centri (per es. Metz) anticiparono quella rinascita che si realizzò poi sotto la spinta di Carlo Magno. Malgrado la scarsità delle fonti è quindi possibile ...
Leggi Tutto
GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] di G. provenisse dall'Armenia, per un altro che vi sia ravvisabile addirittura l'intervento del magister Odone di Metz, l'artefice della Cappella Palatina di Aquisgrana.In ogni caso l'attuale cupola centrale sembra piuttosto essere opera di un ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] cappella di corte fatta erigere da C. all'interno della sua residenza di Aquisgrana. Iniziata nel 792 su progetto del magister Odo di Metz e consacrata nell'805 da papa Leone III, essa si ispira al S. Vitale di Ravenna, ma con una serie di varianti ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] figurati sia aniconici. All'ambiente palatino e alla grande riforma della scrittura è collegabile la legatura dell'Evangeliario di Metz (Parigi, BN, lat. 9383), a cornici multiple, riconducibile al terzo quarto del secolo e ornata da bande verticali ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] ), nell'abbaziale di Saint-Martin-du-Canigou, nel Rossiglione (1001-1009), con tre absidi, nella cattedrale di Saint-Etienne a Metz (prima del 1040), a Saint-Géosmes presso Langres, nella Champagne (prima metà sec. 11°), in Saint-Mexme di Chinon, nel ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Giuseppe Bovini, Ravenna 1989, II, pp. 403-418; M. Vieillard-Troiekouroff, Les chancels et le ciborium de la cathédrale de Metz de l'évêque Chrodegang (742-766), MonPiot 70, 1989, pp. 55-69; J. Foucart-Borville, Les tabernacles eucharistiques dans la ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] di Halle, ca. 1020; Bergholtz-Zell, Alsazia, dopo il 1006) oppure da un rivestimento poligonale (Saint-Pierre-de-la-Citadelle a Metz, sec. 5°; S. Eufemia a Grado, consacrata nel 579; la parrocchiale di Brixworth, Inghilterra, sec. 7°; basilica di S ...
Leggi Tutto