Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] raccoglie la quasi totalità dell'energia a disposizione (quella di rinculo è trascurabile) ed è monocromatico con un'energia di 1,44 MeV. La reazione successiva è la fusione di un nucleo di idrogeno con uno di deuterio, con la formazione di un nucleo ...
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Sigla di Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire, ente internazionale istituito con convenzione firmata a Parigi il 1° luglio 1953 fra 12 Stati europei (tra cui l’Italia) allo scopo di promuovere [...] ha avuto a disposizione nel corso dei decenni vari acceleratori di particelle: in particolare il sincrociclotrone (SC) da 600 MeV per ricerche di fisica nucleare; il protosincrotrone (PS) da 28 GeV; il superprotosincrotrone da 400 GeV (SPS); l’anello ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] ridotta, e c è la velocità della luce nel vuoto. Per le forze nucleari r è determinato dalla massa Mπ del pione pari a circa 140 MeV/c2 e r ≃ 10–13 cm; per le interazioni d. r. ≃ 10–16 cm, corrispondente a una massa dell’ordine di 100 GeV/c2 per i ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] con continuità un lavoro di buon livello.
Prese così avvio una nuova fase di studi, che utilizzava l’acceleratore da 1 MeV entrato in funzione presso l’Istituto superiore di sanità. Intorno a questa macchina si sviluppò sotto la guida di Amaldi un ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] eventi di annichilazione, nel 1966, a una energia pari a 2×380 MeV (Budker e Skrinsky 1978). Nel 1967 entrò in funzione ACO (anneau de d'Orsay) a Orsay (Francia) alle energie di 2×550 MeV (Haïssinski 1998).
Da allora in poi gli anelli di collisione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] esempio del primo tipo era la particella lambda, che decadeva in un pione e in un protone con un rilascio di energia pari a 38 MeV; un esempio di una particella V più leggera del protone era il mesone K, che decadeva in due o in tre pioni e che aveva ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...]
I primi e più semplici acceleratori utilizzavano un campo elettrico statico per accelerare protoni o nuclei sino a qualche MeV. Macchine di questo tipo sono tutt'oggi utilizzate per ricerche sulla struttura del nucleo atomico, e trovano interessanti ...
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alfa
alfa [LSF] [Nome della prima lettera dell'alfab. gr. (α, A)] [FSN] Particelle a.: particelle materiali emesse con alta velocità dai nuclei degli atomi di sostanze radioattive; sono costituite da [...] v. radioattività: IV 694 a. ◆ [FSN] Raggi a.: radiazioni corpuscolari costituite da particelle a. ad alta velocità. Raggi a. con energia dell'ordine di 4÷8 MeV vengono emessi, come quelli beta e gamma, dalle sostanze radioattive con decadimento alfa. ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] con nucleoni liberi perché esoenergetica (si libera un’energia di 0,782 MeV). Nei nuclei il decadimento β− o β+ può avvenire solo ; b) reazioni di media energia (tra 5 e 50 MeV); in questo intervallo di energie anche le particelle cariche cominciano ...
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Reines, Frederick
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 16 marzo 1918, morto a Irvine (California) il 26 agosto 1998. Di genitori ebrei di origine russa, dopo essersi laureato [...] a due fotoni (con una energia di circa 0,5 MeV). I due rivelatori avrebbero quindi avuto il compito di evidenziare Cd con emissione di raggi gamma ad alta energia (circa 8 MeV). Questi ultimi sarebbero quindi arrivati sui rivelatori con un certo ...
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megaelettronvolt
megaelettronvòlt s. m. [comp. di mega- e elettron-volt]. – Unità di misura dell’energia (simbolo: MeV), pari a 106 elettronvolt, usata in fisica nucleare e subnucleare.