K
K 〈kappa〉 [Forma maiusc. della lettera k] [ASF] (a) Classe spettrale di stelle di colore giallo-rossastro e relativ. bassa temperatura (3500÷5000 K), dette anche stelle del tipo delle macchie solari [...] classe molte particelle di massa maggiore e J≥1, per es. K∗(892), K₁(1270), ecc., (il numero tra parentesi indica la massa in MeV, la stella che appartiene alla serie naturale nel modello a quark JP=0+, 1-, 2+... e, a volte, con il pedice J s'indica ...
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Sigla di Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire, ente internazionale istituito con convenzione firmata a Parigi il 1° luglio 1953 fra 12 Stati europei (tra cui l’Italia) allo scopo di promuovere [...] ha avuto a disposizione nel corso dei decenni vari acceleratori di particelle: in particolare il sincrociclotrone (SC) da 600 MeV per ricerche di fisica nucleare; il protosincrotrone (PS) da 28 GeV; il superprotosincrotrone da 400 GeV (SPS); l’anello ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] eventi di annichilazione, nel 1966, a una energia pari a 2×380 MeV (Budker e Skrinsky 1978). Nel 1967 entrò in funzione ACO (anneau de d'Orsay) a Orsay (Francia) alle energie di 2×550 MeV (Haïssinski 1998).
Da allora in poi gli anelli di collisione ...
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equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] quello dell'argento (107.87). ◆ [RGR] E. energetico della massa: l'e-nergia derivante dall'annichilazione dell'unità di massa, pari a 931 MeV a unità di massa atomica, cioè 8.987 1016 J/kg. ◆ [MTR] [TRM] E. in acqua: la massa d'acqua la cui capacità ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] /c2 o anche talvolta per l’equivalenza m.-energia (E=mc2) in unità di energia; l’unità di m. atomica vale 931,554 MeV/c2.
M. efficace (o effettiva)
Grandezza che va sostituita alla m. reale di un corpo, quando le proprietà inerziali di esso vengono ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] , elettroni e particelle alfa, con energia a particella che va da meno di 1 MeV fino a decine o centinaia e talora anche migliaia di MeV. Le radiazioni ultraviolette, X e corpuscolari che accompagnano i brillamenti possono avere notevoli effetti ...
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acceleratóre di particèlle Dispositivo che imprime elevate energie cinetiche a particelle subatomiche cariche (ioni, protoni, elettroni ecc.) mediante l’azione di campi elettrostatici o elettromagnetici. [...] ) oppure generatori elettrostatici (Van de Graaff), si possono ottenere particelle con notevoli energie, sino a ~ 10 MeV.
Negli a. lineari le particelle vengono accelerate lungo traiettorie rettilinee da campi elettrici variabili nel tempo. Un a ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] della sua energia). L’a. dei raggi γ è dovuto inoltre al fatto che quando la loro energia è maggiore di circa 1 MeV, i raggi γ possono dar luogo, nei campi elettrici generati dai nuclei degli atomi che costituiscono il mezzo, alla creazione di una ...
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Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] più piccole di quelle richieste dagli acceleratori convenzionali (per es., energie dell’ordine delle centinaia di MeV su lunghezze di accelerazione di alcuni millimetri). Le potenziali applicazioni di questo meccanismo avanzato di accelerazione sono ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] dar luogo a reazioni nucleari. Possono essere inoltre prodotti impulsi di ioni energetici (per es. protoni da decine di MeV) sia come conseguenza dell’azione diretta del campo l., sia dei campi prodotti dallo sbilanciamento delle cariche nel plasma ...
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megaelettronvolt
megaelettronvòlt s. m. [comp. di mega- e elettron-volt]. – Unità di misura dell’energia (simbolo: MeV), pari a 106 elettronvolt, usata in fisica nucleare e subnucleare.