MARCIA (fr. marche; sp. marcha; ted. Marsch; ingl. march)
Francesco FOSCHINI
Gastone ROSSI-DORIA
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In senso lato, è una delle forme della locomozione, umana o animale, al pari della corsa. Le accezioni [...] di quel tempo (Dessauer Marsch) ha potuto, p. es., entrare con ottimo effetto nella Stella del Nord di J. Meyerbeer, soltanto con una certa elaborazione voluta dal gusto teatrale e musicale ottocentesco. In Francia già sotto Luigi XIV si organizzano ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] A. Catalani, la Morandi, A. Tessero, R. Penco, ecc., e furono date opere di Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Meyerbeer, Gounod, Mercadante, Petrella, Pacini, Ricci, Marchetti, Franchetti.
Arte della stampa. - Un documento del R. Archivio di Reggio ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] , cantò Lodoletta di Mascagni. Il 1918 è un anno ricco di eventi: tre nuove grandi interpretazioni al Metropolitan (Il Profeta di Meyerbeer eseguito in febbraio; in novembre Sansone e Dalila di Saint-Saëns per la direzione di P. Monteux, e - solo ora ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] Sposato il cantante Giuseppe Paltoni, il 2 ott. 1824 apparve al suo fianco al Comunale di Bologna in Margherita d'Anjou di G. Meyerbeer. Conquistata fama europea e assurta a ruoli di prima donna nel 1827, fu a Madrid, a Vienna e quindi alla Scala di ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] alla Scala propose Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel (1956; già a Roma nel 1955), Gli Ugonotti di Giacomo Meyerbeer (1962, con Joan Sutherland, Simionato, Franco Corelli, Nicolaj Ghiaurov) e Alceste di Christoph Gluck (1972), mentre a Trieste ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gioachino Rossini domina con la sua fama il mondo operistico italiano ed europeo per [...] salotto della Chaussée d’Antin si apre ogni sabato a intellettuali e artisti del calibro di Delacroix, Liszt, Chopin, Meyerbeer, e in quella occasione vengono eseguiti i brani, sia vocali sia strumentali, che Rossini non pensa nemmeno di pubblicare ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] , quelle degli yemeniti. Molti dei canti che oggi si eseguono durante le sacre funzioni provengono parte dal tesoro medievale di queste tradizioni, parte dall’opera di compositori israeliti moderni (J. Meyerbeer, J.-F.- É. Halévy, Bolaffio, Garzia). ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] pieno e rutilante (La bisbetica domata), dai teatri-tenda (Casimiro e Carolina di Horvath), dall'opera lirica (L'africana di Meyerbeer al Maggio fiorentino).
Al Piccolo Teatro si forma e debutta v. Puecher (con I vincitori di E. Albini; di lui ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] .
Nell'Ottocento a Padova, come ovunque, trionfa naturalmente il Rossini.
Si susseguono poi, negli anni seguenti, opere di Meyerbeer, di Pacini, di Orlandi. E vengono poi Donizetti e Mercadante, per il quale ultimo il padovano Iacopo Crescini aveva ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] e fu sottolineata l'immensa distanza tra Verdi, "artista soltanto di nome", e i veri grandi musicisti come Auber e Meyerbeer.
Il corsaro, su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal poema drammatico The corsair (1814) di lord George Gordon Byron ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...