Artista cinese (n. Quanzhou 1957). È noto per le performance con micce ed esplosivi (tra cui le varianti del Project for extraterrestrials, dal 1989).Tra le opere: Cai Guo-Qiang on the roof: transparent [...] della Biennale di Venezia del 1999, dove ha presentato una replica incompiuta di La corte per la riscossione della mezzadria, un famoso monumento costruito nel 1965 a Sichuan. Nel 2007 ha vinto la settima edizione dell'Hiroshima Art Prize ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] dedicati alla memoria di P. P. Zanzucchi, Milano 1927, pp. 65 ss.); il discorso Natura giuridica e problemi sindacali della mezzadria (prolusione al corso di diritto agrario letta nell'università di Roma il 18 genn. 1930, in Arch. giur.,CIII [1930 ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] , Milano 1909 (2 ediz. 1918).
Bibl.: G. Cremonesi,Il lodo B. è nullo, Cremona 1921; M. A. Martini,Le agitazioni dei mezzadri in provincia di Firenze, Firenze 1921, p. 81; S. Jacini,I popolari, Milano 1923, p. 69; L. Sturzo,Popolarismo e fascismo ...
Leggi Tutto
BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] sua influenza fu di gran lunga minore che nel Ferrarese. Nell'attacco violento che il B. scagliò (1868) contro la mezzadria, "avanzo del feudalesimo" (e che non era certo fatto per piacere ai proprietari bolognesi), possiamo vedere l'espressione di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] .
Per ingannare l'attesa si poteva insistere sui benefici, a cominciare dalle rendite dell'arcivescovato di Monreale tenuto a mezzadria dal cardinale Alessandro e dall'arcivescovo Ludovico de Torres. Si accordarono per trasferire al F. la pensione di ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] .
Morì a Roma il 1° marzo 1925 per un attacco di trombosi cerebrale.
Opere: Organizzazione di classe dei coloni e dei mezzadri, Forlì 1906; La crisi magistrale, cause e rimedi, Cesena 1908; Il problema della scuola in Italia, Roma 1912; Politica ...
Leggi Tutto
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] il deliberato in questo senso espresso dal congresso nazionale di Bologna (30 ottobre-1 nov. 1909), che venne respinto dalle fratellanze mezzadriche, espulse, tre mesi dopo, dalla F.N.L.T. La B., ferma nella difesa di "un principio e un diritto che ...
Leggi Tutto
IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] . I., Pistoia 1878; G. Mirri, Notizie del seminario di Cortona, Cortona 1924, pp. 47-53; M.R. Caroselli, Critica alla mezzadria di un vescovo del '700, Milano 1963; A. Wandruszka, Pietro Leopoldo, un grande riformatore, Firenze 1968, p. 437; G. Mirri ...
Leggi Tutto
CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] si discuteva apertamente della necessità di opporre una resistenza attiva contro il fascismo. Nel 1934 la famiglia, lasciata la mezzadria del fondo "Valle Re" di proprietà della contessa Levi-Sotto Casa, prese in affitto un podere in località Casa ...
Leggi Tutto
BROCCARDI, Antonio (Antonio di Pasquino da Volterra)
Enrico Fiumi
Nacque a Volterra nel 1367 da Pasquino di Guido, il quale nel 1363 appare fra i balestrieri della contrada di porta Selci e nel 1368 [...] "socci e lavoratori", è mutilo. Comincia a c. 33 (a. 1399) e termina a c. 70 (a. 1415). Concerne conti di mezzadri e di partecipanti a contratti di soccida. Le citazioni ricorrenti nei due codici rivelano l'esistenza di altri libri di contabilità: il ...
Leggi Tutto
mezzadria
meżżadrìa s. f. [der. di mezzadro]. – Sistema di conduzione e tipo di contratto agrario per cui il concedente, cioè il proprietario di un fondo, e il mezzadro in proprio, quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione...
mezzadro
meżżadro s. m. (f. -a) [da una voce settentr., continuazione del lat. tardo mediator «intermediario»]. – Contadino (o più esattamente il capo della famiglia colonica) che lavorava un podere, associato al proprietario con il contratto...