CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . Le sue lettere giungevano ai Palleschi in Firenze per mezzodi un contadino che le nascondeva "nelle più segrete parti della I numerosi motivi dicontrasto che si erano via via accumulati con Francesco I - dalla questione di Ferrara a problemi ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] accoglienze. Uno dei mezzidi propaganda più frequentemente adoperato da A. fu quello di convocare concili nazionali ed Chiesa di Roma.
Con gli abitanti di quest'ultima città il dissidio scoppiò a proposito del contrastato possesso di Tuscolo, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] B. II morì, l'elezione del nuovo pontefice fu per oltre due mesi e mezzo oggetto di violenti contrasti, causati con ogni probabilità dallo scontro di orientamenti politico-religiosi analoghi a quelli che avevano portato, due anni prima, allo scisma ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che elaborare una linea politica autonoma ci si riproponeva dicontrastare tenacemente qualunque scelta francese; a Madrid, dove Oriente si tentò con ogni mezzodi raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] quali momenti B. XIV ricorse ancora a tutti i mezzi e a tutte le mediazioni possibili - e non s.; per i rapporti con l'Austria e i contrasti con Venezia circa la soppressione del Patriarcato di Aquileia, F. Seneca, La fine dei patriarcato aquileiense ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] per mezzodi un vicario generale, che fu un suo antico compagno di studi di Parigi, Jean de Murol, arcidiacono di Praga incapaci dicontrastare i progressi degli avversari, il papa di Fondi credette opportuno rivolgersi per aiuti militari al re di ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di elezione e la presenza di Riccardo di Capua e di Ildebrando a Roma, il contrasto tra nobiltà romana e ambienti riformatori. Una missione di nobili in Germania, per ispirazione di Gerardo di Galeria, caldeggiò l'elezione di Cadalo, vescovo di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] agevolazioni fiscali e i decreti di amnistia, quali mezzi per arginare lo spaventoso calo di popolazione nello Stato della in effetti in molti casi contrastata e impedita. Dai numerosi falsi predicatori di indulgenze, il papa pretendeva innanzitutto ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Quando la volontà di un popolo si è affermata irrevocabilmente, quando la forma di un governo non contrasta affatto, come democrazia politica e l'utilizzazione di nuovi strumenti, quali l'arma dello sciopero come mezzodi lotta e resistenza sociale, ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] il contrasto che lo oppose a Dossetti. Le loro radici stavano nel rapido profilarsi di una diversità di vocazioni tra il vescovo di Roma, se non si voleva ridurre tale impegno «a qualche gesto retorico», «la scelta dimezzi poveri e che ...
Leggi Tutto
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...