AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] (di cui 1 esterno); un 'undicesimo uomo', detto neutrale perché scelto dicomune accordo. In tale settore anche il comitato di immediate il divieto assoluto di far ricorso a mezzidi lotta; il divieto di svolgere attività partitico-politica; ...
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Spazio
2001: viaggio nello spazio
Vita da astronauta
di Umberto Guidoni
19 aprile
Lo shuttle Endeavour parte da Cape Canaveral alla volta della stazione spaziale internazionale Alpha, in orbita a 300 km [...] di un paracadute, di un canotto gonfiabile - nel caso si finisca in acqua - e naturalmente di radio e strumenti di segnalazione per i mezzidi dotate di strumenti per la navigazione e la guida, di spazi per il riposo e di apparecchi dicomunicazione ...
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L’emersione della comunicazione politica nelle esperienze giuridiche contemporanee si ricollega al fondamentale problema della formazione di un dibattito pubblico libero e non manipolato. Nella storia [...] novanta del Novecento, è stata interessata dalla problematica della c.d. par condicio, cioè della parità di accesso ai mezzidicomunicazionedimassa da parte dei diversi soggetti politici. Una prima disciplina organica in questo senso è stata posta ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] Tali eventi, infatti, possono distruggere beni, interrompere sistemi dicomunicazione e trasporto, e minacciare la vita e la sicurezza massa dei rifiuti, dopo la separazione per via magnetica della frazione ferrosa, una semplice selezione per mezzodi ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] , e più in generale i nuovi mezzidicomunicazione e di informazione, avrebbero necessariamente esercitato sulla sensibilità aereo futurista, proposta per uno spettacolo dimassa con evoluzioni dialoganti di aeroplani; all'incirca da questo momento ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] e alla possibilità dei protagonisti di farsi sentire, di accedere ai mezzidicomunicazione attraverso cui circolano le ricordo dei superstiti e quello pubblico. Nei casi di eccidi dimassa e di eventi catastrofici ci sono alcuni fatti che fissano il ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] questo tipo di stampa, oltre alle misure di censura che continuavano ad auspicare, i vescovi individuavano un mezzodi persuasione, la dall’esigenza dei presuli di assumere un nuovo punto di riferimento e di fare fronte comune contro i ‘nemici della ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] come ebbero modo di accorgersi di lì a poco i murriani di stretta osservanza. Per un consenso dimassa, quantificabile in voti condotte su scala nazionale con l’uso di tutti i mezzidicomunicazione disponibili: stampa, radio, cinema. Piena fiducia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] mezzamassadi capitani dell'esercito, muratori, carpentieri, mastri carrai, pittori, mastri vetrai e così via, dalla quale emersero e con la quale spesso continuarono a identificarsi. In effetti, nell'Irlanda del XVIII sec. era ancora nell'uso comune ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di machiavellismo. Estromessa dal circuito dimassa, la pagina di da una religione naturale comune all’intera umanità23. Tale Il Triregno, a cura di G. Ricuperati, p. 141.
49 C. Pilati, Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzidi riformare i più cattivi ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...