Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunitàdi uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] in quanto soggetti della produzione del consenso politico e, quindi, della decisione politica, di fronte all’emergere di nuovi mezzidicomunicazionedimassa, e dunque di formazione del consenso, quali innanzitutto la televisione, che sempre più sta ...
Leggi Tutto
Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzodi campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] , sia lontana più di 30 km da qualsiasi strada dicomunicazione, sia essa interstagionale o quale, però, costituisce la massa preponderante dei dipendenti dell'industria, dei mezzidi stampa e finanziari e sia anche per remore di ordine politico ...
Leggi Tutto
Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] i segmenti di popolazione con un uso dimezzi il più ampio possibile. In particolare ci si è avvalsi della televisione, della stampa, della radio, dell'affissione e del cinema. Secondo rilevazioni effettuate la campagna dicomunicazione ha raggiunto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] Accademia delle scienze diMassa Equana di Bartolomeo Intieri, un dovrebbe esser un uomo senza niuno di quei principali istinti comuni della natura umana: 1. Istinto U. Montelatici, Ragionamento sopra i mezzi più necessari per far rifiorire l’ ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] , collegano le variazioni della stratificazione alla proprietà dei mezzidi produzione. Chi possiede la terra, i fondi, massedi lavoratori qualificati resi disponibili all'Ovest dal crollo del comunismo all'Est, le cause dell'eccesso di offerta di ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] di durata spazio-temporale e dimezzodi trasmissione e distribuzione del sapere. Perciò rientrano nella storia del l., inteso come mezzodicomunicazione , aprendo le porte al l. dimassa. Le nuove esigenze di un mercato più ampio decretarono la fine ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] , determinate da squilibri negli ordini di acquisto e di vendita, di attirare nuovi ordini capaci di stabilizzare il mercato.
La frammentazione è un’imperfezione del m. che dipende dalle difficoltà dicomunicazione degli operatori, dovute a loro ...
Leggi Tutto
Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] di distribuzione uniforme dei consumi sul territorio e di costi di trasferimento uniformi su tutte le direttrici delle vie dicomunicazione proprietari dimezzidi produzione, , a cura di R.T. Masson e P.D. Qualis, Cambridge, Mass., 1976.
Williamson ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] da colonne di TIR e da mezzidi trasporto di ogni genere? Certo, le infrastrutture vanno migliorate, portate all'altezza delle esigenze di zone che ; l'irrilevanza dei sistemi dicomunicazione e delle dotazioni di strade e di ferrovie, a causa della ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] che ben presto avrebbe assunto grandi proporzioni su tutto il territorio nazionale e fatto della radio un mezzodicomunicazionedimassadi primo piano. Il C. fu particolarmente attratto dalle potenzialità del nuovo strumento tecnologico, anche a ...
Leggi Tutto
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...