Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] caso di necessità con la mobilitazione dei riservisti in congedo e con la requisizione dimezzi civili la mobilitazione degli eserciti dimassa della seconda metà dell'Ottocento i sistemi di comando, controllo e comunicazione saranno caratterizzati ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] a determinati paesi dominanti (Spagna e Portogallo; Francia e Inghilterra), stabilendo regole rigorose sui mezzidicomunicazione marittima.
Trasporti
Principi di n. marittima
Condotta del navigare. - Il primo problema nautico è quello della ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] del Dorset non si hanno indizi dicomunità organizzate con una sede episcopale.
Il perseguitati quasi tutti, perché in massa erano passati a questo errore9. concilio di Arles è a carico dello Stato. Se esso fornisce gratuitamente i mezzidi trasporto ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] in una data epoca, la Chiesa ha di se stessa, e dei mezzi che ritiene necessari per svolgere efficacemente la di opposizione al comunismo in Polonia, abbia influito sulla svolta del 1989, con la caduta del muro di Berlino, la fine dei regimi comunisti ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] limitatezza degli strumenti di potere, le difficoltà logistiche e lo scarso sviluppo dei mezzidicomunicazione portano spesso di numerose deportazioni in massa, che secondo stime recenti riguardarono 4,5 milioni di individui. Anche se si tratta di ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] ), minacciò di tramutarsi in un'insurrezione dimassa. Sedata a prezzo di decine di morti, costò al MRD un forte calo di popolarità. Il di graffiti e iscrizioni rupestri, distribuiti lungo le vie dicomunicazione e spesso concentrati nei punti di ...
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. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] di lavoro (delinquenti comuni, kulaki, condannati ed esiliati politici, deportati e prigionieri di guerra, ecc.). In questa massa lo stato avrebbe trovato il contingente di e l'esterno è di solito realizzata per mezzodi muri o cancellate; quella ...
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migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] di un’avventura piena di incognite; ai tempi attuali la disponibilità dimezzidicomunicazione, che consente di raggiungere mantenere comunque una massa ingente di disoccupati o sottoccupati. Riguardo alle modificazioni di carattere demografico, la ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] di impedire il ripetersi di un attacco analogo, magari di potenza più devastante come sarebbe, per es., quello compiuto attraverso l'impiego dimezzidi distruzione dimassa il maggiore partito comunista occidentale, referente di ultima istanza della ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] bisogno di legittimazione ideale dei moderni sistemi politici, l'ampiezza dei mezzidicomunicazione e la formazione di una Rivoluzione francese il fenomeno caratteristico del N. è l'ideologia dimassa - in ciò contestato da altri storici in nome del ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...