DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] di un mezzodi scambio proprio); nel diritto (revisiona la Promissio de maleficiis di Orio Mastropietro; elabora un corpo di , per contrasto a una tradizione storiografica, l'importanza del D., fino al punto di farne una specie di "doge-fannullone ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di qualche rilievo.
Più incisivi, anche se non privi di incertezze, furono gli interventi di C., coadiuvato dal depositario Ferroni, a favore di Livorno: qui il granduca, in contrasto : C. III fu largo di favori e dimezzi a Francesco Redi, medico e ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] rilevato, delle forti e contrastanti oscillazioni che vanno dai progetti di riforma agraria della Proposizione ai Columbia University di New York e per essa G. Prezzolini con grande larghezza dimezzi curarono la raccolta di migliaia di lettere in ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] il C., a Genova, lavorò per favorire l'affluenza di uomini e mezzi. Sciolta dal governo, il 20 ag. 1862, l'Associazione il quale, in contrasto con le istruzioni di Mazzini, aveva appoggiato la proposta di discutere anzitutto un regolamento ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] fornire ai congiurati, giunti a Livorno, i mezzi necessari per la spedizione che, secondo quanto afferma pace definitiva.
Alla fine del '66, in seguito anche a un contrastodi affari col fratello Giuseppe che diede luogo a una lunga lite giudiziaria, ...
Leggi Tutto
ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] , tanto era il contrasto tra la forza della personalità di Teoderico e la debolezza di appartenente alla dinastia regale e di grande proprietario terriero, Teodato aveva cercato di allargare i suoi possessi con tutti i mezzi, tanto che più di ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] di Bisaccia e Teresa a Carlo Carafa duca di Noia.
Il D., come cadetto, fu avviato alla prelatura. Grazie all'appoggio politico della Spagna e ai cospicui mezzi 93 fu di aiuto e consiglio all'amico Medinaceli in occasione dei rinnovati contrasti fra le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] mezzi termini,
era una conseguenza necessaria, saremmo per dire matematica, dello sviluppo demografico ed economico della città di un atto di volontà rivoluzionaria, ma un lungo processo di maturazione della società e dei suoi contrasti (Salvadori ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] la seconda volta da Gregorio IX.
Al Consiglio di reggenza si pose allora il difficile compito dicontrastare i tentativi della S. Sede volti a ai mezzi più svariati: concessioni di privilegi, soprattutto per gli arcivescovi di Magonza. e di ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] . Per la riconquista di Gerusalemme e della Terra Santa, oltre ai mezzi consueti, come l'indicazione di farla predicare e le , inizialmente bolognesi, e aveva l'obiettivo di sanare i contrasti cittadini. Ci riconduce invece alla formazione giuridica ...
Leggi Tutto
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...