FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] canna, valle fondiva. Una tassa provvisionale dimezzo baiocco per staro d'estimo sarebbe durata particolare con tre memorie confutò gli indennizzi alle Comunità) entrò in contrasto con lo stesso Ruffo e gli scrittori curiali o con potenti ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] della missione, determinate dall'obiettivo contrasto tra i disegni politici del re di Francia e gli interessi reali galea in mezzo alle navi nemiche arrivando indenne nel porto. I comandanti delle galee di Candia si offrirono di attaccare da soli ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] di sinistra, ai quali rimproverò di percorrere una equivoca via dimezzo neointegralista a proposito del ministerialismo e di dell'organismo precedente. Il consolato italiano di Tolosa contrastò le due società, di cui il C. era amministratore delegato ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] inizio degli anni Settanta.
L'attribuzione al L. del tondo a mezzo rilievo con il profeta S. Luca nella cappella Moro in S di Alfonso I, giocata su inserti di pietre policrome e sul contrasto tra il nitore dei rilievi e il nero della pietra di ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] Sull'acquisto del possesso per mezzo dello schiavo. In una recensione a La Repubblica d'Augusto di Guglielmo Ferrero (Milano 1906), in contrasto con l'indirizzo dogmatico allora dominante nella romanistica italiana e gli valsero il giudizio di " ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] Gregorio X aveva proposto di sciogliere l'Ordine agostiniano, sorto in contrasto con i canoni del di passare ad altro Ordine religioso senza avere il suo esplicito consenso: ciò non fu sufficiente a troncare il deplorevole fenomeno, se un anno e mezzo ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] da un grave in uguali intervalli di tempo, quando il grave scende in mezzidi densità diversa, sono proporzionali agli luce anche dalla critica, la quale ha fatto notare il contrasto tra la proposizione: "Quod in vacuo corpora eiusdeni materiae ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] figure vengono condizionati dal discorso selettivo dell'evocatore ("Amore in mezzo a questo ballo stia, / e chi gli è servo intorno sua soggettività, lo scrittore viene contrastato dall'uomo allo scattare di un corto circuito che è caratteristico ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] così inizio l'"inglorioso vicariato" (Genoino), due anni e mezzo circa, caratterizzati dai compromessi con il Bentinck per non perdere in esilio a Vienna. L'incapacità di F. dicontrastare gli Inglesi portò di fatto in quel periodo all'esautoramento ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] Germ. Histor., Scriptores, XVIII, Berolini 1861 pp. 411-412, in mezzo alle notizie relative agli anni 1088 e 1091 degli Annales Piacentini, e poi -Egger, p. XV). Si pensi, per contrasto, al curricolo di un altro notaio-cronista, press'a poco coevo ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....