CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di ecclesiastico valse ad indebolire l'ostilità della Chiesa e del potere politico verso la nuova cultura sperimentale rappresentata da quell'Accademia. Orientandosi agilmente in mezzo , contrastò il potere civile, ad es. nel 1668 per il caso di un ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] di Lorena, dal 1584 vedova in seconde nozze di Enrico II duca di Brunswick-Gottinga. Il M. soggiornò per un anno e mezzo Il 1 maggio 1596 fu spedito a Mantova, manoscritto, il Contrasto amoroso.
Concepita durante il viaggio dall'Italia alla Lorena e ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] documenti farfensi fu sistemata da G. nel corso di quasi mezzo secolo in quattro, fondamentali, opere: il Liber parte autografo di G. (Roma, Biblioteca nazionale, Farf. 1 [297]). La composizione dell'opera risale agli anni di maggior contrasto tra l ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] 1324, quando cioè Rainaldo fu insignito della dignità di cavaliere, non menzionata nell'explicit) contrasta con il fatto che M. si trovava . In linea con lo scopo dichiarato di scrivere un'opera per mezzo della quale "universi musici et cantores ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] vantaggio e il contrasto rimase, anche dopo la sua partenza, aperto e vivissimo tra le corti di Torino e di Roma. Tra gli li mezzi humani per metter in chiaro la candidezza delli pensieri di S. B., dobbiamo ricorrer meramente all'aiuto di Dio e di San ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] sua nunziatura presso la corte imperiale, che sarebbe durata tre anni e mezzo.
La situazione in Austria e nell'Impero all'inizio della missione del spagnolo dopo l'assassinio di Enrico IV. Se negli anni successivi i contrasti politici nell'Italia ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] Effetto del contrasto fu che nel settembre 1612 il L. fu deposto dalla carica di cancelliere e trasferito nel monastero di S. Bernardo allargarmi ne' proposti di sopra, s'havessi goduto punto di quiete in questi tre anni, e mezzo in particolare".
Nei ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] possesso di un reddito annuo di almeno 600 scudi.
Il precoce avvio del D. alla pittura, forse in contrasto con Bologna, Accad. di belle arti, Arch. d. Acc. Clementina, Atti dell'Accademia Clementina, III, c. 288; Costa Mezzate (Bergamo), Archivio ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] anche dagli "amici di Francia" da lui consultati (Codignola, Il giansenismo, II, p. 116). Il contrasto venne risolto dal della profezia paolina sulla conversione degli ebrei al cristianesimo, mezzo e preludio alla "rigenerazione della Chiesa" e al ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] l'affermarsi del movimento di riforma della Chiesa, cioè, ed il contrasto fra Sacerdotium e Imperium.
Alla morte di Niccolò II (27 luglio la Chiesa e per il suo stesso regno. Per togliere dimezzo il falso pastore, proseguiva il re, non era necessario ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....