Olbers Heinrich Wilhelm Mathias
Olbers 〈òlbërs〉 Heinrich Wilhelm Mathias [STF] (Albergen 1758 - Brema 1840) Cultore di astronomia. ◆ [ASF] [FAF] Paradosso di O.: l'affermazione (1823) secondo la quale, [...] e risolto non solo per la radiazione stellare, ma anche per ogni altro tipo di radiazione (per es., di neutrini), tenendo conto dell'opacità del mezzointerstellare e dell'evoluzione delle sorgenti nel corso dell'espansione a partire dal big bang. ...
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Osservatorio astronomico di Trieste
Osservatòrio astronòmico di Triéste [STF] [ASF] Fu fondato da Maria Teresa imperatrice d'Austria nel 1753 quale Scuola Nautica, affidata nel 1754 al Collegio dei Gesuiti; [...] , e la fotometria fotografica e fotoelettrica, in partic. di stelle variabili. Attualmente l'attività è articolata sull'astrofisica del Sole e del Sistema Solare, sull'astrofisica stellare e del mezzointerstellare, e sull'astrofisica extragalattica. ...
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Osservatorio astronomico di Cagliari
Osservatòrio astronòmico di Càgliari [STF] [ASF] Deriva dalla Stazione astronomico-geodetica fondata nel 1899 a Carloforte (Cagliari); la Stazione fu trasformata [...] scient. è rivolta al campo dell'astrometria (astronomia fondamentale, geodinamica e dinamica satellitaria) e della fisica del mezzointerstellare. La strumentazione principale è costituita da stazioni di telemetria laser e Doppler su satelliti, da un ...
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interstellareinterstellare [agg. Comp. di inter- e stellare] [ASF] Abbondanza i. degli elementi: nel gas i. e nel Sole sono presenti, oltre che idrogeno ed elio in prevalenza, anche quasi tutti gli [...] primordiale della nebula planetaria e sull'evoluzione delle galassie. ◆ [ASF] Gas i.: v. materia interstellare: III 628 e. ◆ [ASF] Materia i., o mezzo i.: la materia non condensata in stelle, presente in gran quantità, allo stato gassoso, per quanto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , o interplanetario, quello occupato dal Sistema solare; s. interstellare, la parte dell’Universo non occupata da stelle.
La regola rinnovate, nel caso di lunghe missioni, per mezzo di navette periodicamente inviate. Sono in continuo miglioramento ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] negli spazi interstellari ed è causato dalla materia interstellare che, con densità variabile, riempie quelle regioni. e valgono le definizioni già date per il coefficiente di a. di un mezzo e per il fattore di a. di un corpo. Analogo a quello ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] cui sono noti i valori della densità elettronica del plasma interstellare sia al fatto che la formula [1] consente di di b distribuita sulla parete esterna del pozzo, è indipendente dal mezzo che lo riempie e dalla posizione di b: l'indicazione dell' ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] in parte è diffusa negli spazi intermedi. Essa si trova associata al gas interstellare in una proporzione quasi costante (∿1% in massa). I grani hanno dimensioni metallici di varia forma e natura per mezzo del processo di sinterizzazione. P. non ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] in luce i limiti di questo campo e inoltre ci ha fornito i mezzi per trattare i fenomeni più insoliti che si verificano al di fuori dell'universo aperto proviene dalla scoperta di deuterio interstellare. È molto difficile che si formi deuterio nelle ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] sono allo stesso livello. Nella fig. 35B la tensione (espressa per mezzo della differenza di energia eV) è minore dell'intervallo energetico. Il dello spettro di corpo nero dello spazio interstellare, potrebbero acquistare la stessa importanza che ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...