D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] 1969 (alle pp. 183-99 il Discorso politico intorno alla futura successione della monarchia di Spagna); L. Marini, Il Mezzogiornod'Italia di fronte a Vienna ed a Roma, Bologna 1970; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale napoletano della fine ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] a Genova per concordare con Mazzini e forse F. A. Passano i termini della missione che stava per intraprendere nel Mezzogiornod'Italia allo scopo precipuo di estendervi le relazioni settarie. A Genova, stando al racconto del Doria, reso credibile da ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] in zone con condizioni climatiche avverse per la produzione di essenze foraggere, molto frequenti nel Mezzogiornod'Italia. A tale proposito il D. esaminò le risorse vegetali esistenti in Campania, nel Molise e nelle Puglie fornendo utili indicazioni ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] , repressa nel 1486.
Vita e attività
Il padre, dopo averlo voluto presso di sé nell'impresa per la conquista del mezzogiornod'Italia, lo nominò (1443) duca di Calabria designandolo nello stesso tempo suo erede per il trono di Napoli. Morto Alfonso ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Altamura 1884 - Bari 1973). Avviato agli studî classici, fu portato a occuparsi delle condizioni del Mezzogiornod'Italia, specie dei contadini, dall'esempio di G. Salvemini, [...] . Dopo il 1943 collaborò con G. Calogero e G. Dorso alla elaborazione della dottrina del Partito d'Azione, con particolare attenzione ai problemi del Mezzogiorno. Ha militato nel PSI. Tra i suoi scritti: Un popolo di formiche (1952); Il cafone all ...
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Famiglia fiorentina, documentata all'inizio del sec. 13º con Amideo, dal quale si partirono i due rami di Filippo (estinto nel sec. 17º) e di Arnoldo, tuttora fiorente. I P. ebbero torri e palazzi nel [...] che G. Villani chiama "colonna della cristianità". Con una perfetta organizzazione i P. estesero il loro campo d'azione al mezzogiornod'Italia, all'Inghilterra, alla Francia, tenendo in pugno le finanze dei principi, ottenendo in cambio dei prestiti ...
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Arminio, Franco. – Poeta, scrittore e regista italiano (n. Bisaccia 1960). Autodefinitosi 'paesologo', ha raccontato i piccoli paesi d'Italia descrivendo con estrema realtà la situazione soprattutto del [...] Mezzogiornod’Italia. Animatore di battaglie civili, collabora con diverse testate locali e nazionali e ha realizzato vari documentari. Dopo il racconto erotico L'universo alle undici del mattino, è del 2003 Viaggio nel cratere in cui A. racconta l' ...
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Storico e uomo politico italiano (Napoli 1929 - ivi 2018). Prof. di storia medievale e moderna all'univ. di Napoli dal 1966, si è occupato in particolare della politica italiana del Cinquecento e dell'età [...] Masaniello (1972); Potere e istituzioni in Italia (1974); Il Mezzogiorno nella storia d'Italia (1977); L'Italia come problema storiografico (1979); L'altra Europa. Per una antropologia storica del Mezzogiornod'Italia (1982); Croce e lo spirito del ...
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Diplomatico e finanziere inglese (Londra 1895 - Presteigne, Radnor, 1978), figlio di James, primo barone di Rodd. Prestò servizio a Sofia e a Roma, passò poi allo Stock exchange (1926-28) e alla Banca [...] resse l'amministrazione civile britannica nel Medio Oriente, nell'Africa Orientale Italiana, quindi in Sicilia e nel mezzogiornod'Italia. Ha pubblicato, fra l'altro, British military administration of occupied territories in Africa 1940-45 (1948 ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...