Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il XIII e il XIV secolo, la dimensione del villaggio è ancora quella prevalente [...] secolo subiscono un incremento. La crisi demografica, che in alcune regioni europee come quelle del Mezzogiornod’Italia provoca sconvolgimenti forti nella gerarchia dei centri abitati, in altre regioni produce una ridistribuzione della popolazione ...
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SCHIAVONI, Federico
Alfredo Buccaro
– Nacque a Manduria, presso Lecce, il 6 ottobre 1810, figlio di Leonardo e di Anna Barci.
Ebbe la prima educazione scolastica a Lecce, compiendo poi gli studi di [...] G.C. Alisio - V. Valerio, Napoli 1983, pp. 41-48; L. Di Mauro, La pianta S. in 24 fogli. Erroneamente nota come Pianta Giambarba, Roma 1992; V. Valerio, Società, uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiornod’Italia, Firenze 1993, pp. 415-418. ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] che ho conosciuto, Napoli 1936, adIndicem; A. Schettini, Mostra del centenario della nascita: Michetti e D., Napoli 1952; Mostra dell'arte nella vita del Mezzogiornod'Italia, Roma 1953; S. Ortolani, G. Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli e in ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] connubio tra cattolici e destra.
L'assunto originario della rivista - che la questione dell'arretratezza del Mezzogiornod'Italia andasse risolta all'interno del problema nazionale e dunque nell'ambito dell'integrazione europea (differenziandosi qui ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] di Napoli per gli studi dei fenomeni di corrosione membro della missione nominata dalla Fondazione politecnica del Mezzogiornod'Italia per lo studio delle sovratensioni, presidente della Commissione per lo studio delle correnti vaganti allo scopo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] giunto il momento di impadronirsi del retaggio dei principi di Capua.
Dopo una fortunata spedizione nel continente sottomette tutto il Mezzogiornod’Italia e si fa proclamare re di Sicilia con il nome di Ruggero II. Si viene così a creare uno spazio ...
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semantica
Dal fr. sémantique, der. del greco σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare». Termine coniato da M. Bréal nel 1883 come sostituto di semasiologia per riferirsi a [...] la successione di oggetti) ha la proprietà designata dal predicato (per es., il predicato «x è la più grande città del Mezzogiornod’Italia» è soddisfatto da Napoli; mentre «x è una città bagnata dal mare» è soddisfatto da Genova, Marsiglia, New York ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] tra gli esuli l'eco ch'ebbe la sua triste fine, gli attribuiscono il proposito di fare insorgere tutto il Mezzogiornod'Italia. Agì piuttosto nel B. la speranza, mai venuta meno negli ambienti liberali della borghesia, di un intervento inglese in ...
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MORMILE, Troiano
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Napoli nel 1449, da Carlo, appartenente a una famiglia del patriziato cittadino iscritta al Seggio di Portanova.
Come altri suoi avi che agli inizi del [...] corso della successiva guerra franco-spagnola per il predominio su Napoli, che avrebbe determinato il passaggio del Mezzogiornod’Italia alla Spagna, Mormile, in continuità con i suoi trascorsi filoaragonesi, si schierò con Ferdinando il Cattolico ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] 1938, p. 252; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli, Firenze 1952, pp. 242, 432; L'arte nella vita del Mezzogiornod'Italia (catal.), Roma 1953, p. 40; R. Causa, La Scuola di Posillipo, Milano 1967, pp. 82 s., 91; S. Ortolani, G. Gigante ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...