DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] filos. napol. dell'Ottocento, Bari 1973, ad Ind.; B. Salvemini, La diffusioned. economia poi nel Mezzogiornod'Italia e leopere "deweziane", in Sulclassicismo economicoin Italia: il caso di F. Fuoco, Firenze 1979, pp. 59 s.; Id., Economia pol. e ...
Leggi Tutto
SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] è presente un gran numero di saggi sulle tante questioni relative all’agricoltura italiana e all’arretratezza del Mezzogiornod’Italia. Essi si sgranano nel tempo, sin dai suoi primi impegni politici e con caratteri diversi: dal mero intervento ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] furono anche quelli in cui il L. si impegnò nel lavoro dell'Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiornod'Italia (ANIMI), insieme con U. Zanotti Bianco, Salvemini, G. Fortunato, e militò nelle file della Federazione nazionale insegnanti ...
Leggi Tutto
ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] recò in Basilicata come collaboratore di Umberto Zanotti Bianco, il quale dirigeva l’Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiornod’Italia. S’immerse fra i contadini diseredati di quelle zone, facendo un’esperienza che rafforzò in lui il ...
Leggi Tutto
CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] le due parti di una fibbia con borchie a sbalzo e puntolini riferibile al VI sec. a. C.
Passando al mezzogiornod'Italia va ricordato il c. proveniente da Saponara di Grumento, di tipo villanoviano a losanga con borchie a sbalzo e spirali; lo ...
Leggi Tutto
NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] , ibid., pp. 61 ss.; M. Caravale, Notaio e documento notarile nella legislazione normanno-sveva, in Civiltà del Mezzogiornod'Italia. Libro, scrittura, documento in età normanno-sveva, Salerno 1994, pp. 333 ss.; P. Cordasco, Contributo allo studio ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] . dal 1400 al 1700, Napoli 1912, pp. 127 ss.; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiornod'Italia, Firenze 1941, pp. 77 ss., 170 s.; T. De Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 117, 126 s.; ibid. 1947, p. 144; V. Rossi ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] del ramo dei Martinengo da lui detto Cesaresco.
Il M. seguì le orme paterne nella carriera militare. I suoi primi impegni si svolsero nel Mezzogiornod’Italia al servizio del capitano di ventura Muzio Attendolo Sforza che, al soldo di Giovanna II ...
Leggi Tutto
ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] morale, situandolo a Benevento intorno all'870, allorché vi giunse l'imperatore Ludovico II, chiamato nel Mezzogiornod'Italia fra gli altri dal principe beneventano Adelchi per eliminare finalmente il rischio costituito dai Saraceni capeggiati da ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] , era stato fatto da Enrico VI quando aveva preso possesso del Regno di Sicilia. Nei pochi anni che regnò sul Mezzogiornod'Italia, ed esattamente tra il 1195 e il 1197, egli affidò l'amministrazione dei castelli di Sicilia, Calabria, Puglia e Terra ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...