PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] , giuristi e scienziati provenienti anche da altre parti d’Italia. È un fatto, insomma, che quel classicismo struttura poematica, ma non più articolata in tre parti (Il Mattino, Il Mezzogiorno, La Sera) bensì in quattro (Il Mattino, Il Meriggio, Il ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] di kwh annui necessari per la produzione nel Mezzogiorno.La solidità industriale e finanziaria dell'impresa tuttavia le due guerre si hanno notizie presso l'Archivio storico della Banca d'Italia a Roma, Fondo Beneduce, pratica 33, bobina 15. Presso ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] finanziati in disavanzo e concentrati nel Mezzogiorno per assorbire la manodopera disoccupata. Questa prescrizione equivaleva a una politica monetaria più permissiva, dato che lo statuto della Banca d’Italia prevedeva allora l’obbligo di acquistare ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] e perciò il 9 gennaio 1438, verso mezzogiorno, abbandonò Basilea, senza essersi congedato prima. Informati (1977), pp. 112-53, 315-400; P. Litta, Le famiglie celebri d'Italia, s.v. Cesarini di Roma; C.Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasteri ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] ., che avrebbe preferito divenire viceré del neocostituito Regno d'Italia, fu messo a capo (15 marzo 1806) A. Valente, G. M. e l'Italia meridionale, Torino 1965; P. Villani, Il decennio francese, in Storia del Mezzogiorno, IV, Roma 1986, pp. 577-639 ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] piccola proprietà, adesso anche nel Mezzogiorno, con la attività nell'Opera 529, 560; III, ibid. 1974, p. 116; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano 1972, I, pp. 253 s., 386; G. Spadolini, I repubblicani ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] alla battaglia che poté essere decisa solo verso mezzogiorno con l'intervento della seconda metà dell'esercito Pope, Manchester 1939, pp. 183-208; R. Manselli, Normanni d'Italia alla prima crociata: B. d'Altavilla, in Iapigia, n.s., XI (1940), pp. ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e venne nominato consigliere di Stato del Regno d'Italia nel giugno dell'anno successivo. Nel novembre maggior mole, come gli interventi brevi di qualche interesse. Il mattino, il mezzogiorno, la sera, la notte (Le ore del giorno), Palermo 1790; Le ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] non l'ama" (prefazione a G. Leopardi, Società,lingua e letteratura d'Italia, a cura di V. B., Milano 1942). Il mestiere del per questo egli si lascia attirare dal demone del mezzogiorno siciliano che riassimila i protagonisti dei precedenti romanzi. ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Congresso di fisica nucleare della Fondazione Volta presso la R. Accademia d'Italia in: Conferenze e discorsi di O. M. Corbino, Roma 1937 M.E., la più importante impresa elettrica del Mezzogiorno, e l'anno successivo della Società industrie elettriche ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...