Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] interessante dei primi contraccolpi della rivoluzione industriale sulle aree europee più arretrate e agricole, come il Mezzogiornod’Italia. Fino a quando cioè la nuova scienza economica liberale non fu particolarmente aggressiva, la tradizione ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] " e "di assicurare la più ampia collaborazione tra la R. Scuola d'ingegneria di Napoli e i vari enti e gruppi tecnici del Mezzogiornod'Italia" (Atti della Fondazione politecnica del Mezzogiorno, I,[1937], p. XVI). Fra i fondatori figuravano N. Romeo ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiornod’Italia, fin dal costituirsi dello [...] , G. Fortunato affermò con fermezza che, se non si fosse legato allo Stato nazionale italiano, il Mezzogiorno non avrebbe potuto essere sottratto a un destino africano o balcanico. Intanto, però, avevano luogo grandi trasformazioni: le varie ...
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SVIMEZ Denominazione abbreviata dell’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, costituita nel 1946 per iniziativa del ministro dell’Industria R. Morandi, che ne divenne il primo presidente. [...] Si propone di rilevare la situazione industriale del Mezzogiornod’Italia, di studiare le condizioni atte a favorirne lo sviluppo, di promuovere iniziative tra esponenti di aziende industriali e finanziarie e di sollecitare le autorità competenti ...
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Storico dell'economia italiano (n. Montecalvo Irpino 1912 - Napoli 2008). Prof. emerito dell'univ. di Napoli, nella quale ha insegnato storia economica dirigendovi anche l'Istituto di storia economica [...] sociale. La Repubblica romana del 1849 (1944); Epicarmo Corbino e l'opera sua (1961); Banca e congiuntura nel Mezzogiornod'Italia, I, 1809-1863 (1963); Per la storia delle pubbliche relazioni: gli antichi banchi napoletani (1973). Socio nazionale ...
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Famiglia fiorentina, nota per l'attività bancaria dell'omonima compagnia, in Francia soprattutto e nel Mezzogiornod'Italia (seconda metà sec. 13º - prima metà sec. 14º). Erano consanguinei degli Acciaiuoli. ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Gaetano STAMMATI
. Sotto l'identica denominazione di "partecipazioni statali" vanno comprese di solito sia le azioni o quote che lo Stato direttamente possiede in società, sia [...] appare di tutta evidenza qualora si tengano presenti i compiti affidati alle p. s. per il progresso economico e sociale del Mezzogiornod'Italia. L'art. 2 della legge 29 luglio 1957, n. 634, infatti, prevede: l'esame annuale da parte del Comitato dei ...
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ZONE DEPRESSE e arretrate
Alessandro MOLINARI
Si considerano economicamente depresse o arretrate le zone o regioni interne di uno stato, o singoli stati (o un insieme di stati o anche un intero continente) [...] , crescente nel corso del tempo, fra le prime e le seconde.
Dimostrativo è, a questo riguardo, il caso del Mezzogiornod'Italia, per il quale si è anche tentato di determinare la misura statistica della depressione, calcolata nel 1938, rispetto al ...
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LAVORI PUBBLICI (XX, p. 646; App. I, p. 780)
Carlo GRILLI
Attilio Donato GIANNINI
PUBBLICI Nell'esercizio 1940-41, l'attività dello stato, in materia di esecuzione di opere pubbliche, attraverso le [...] , salvo quello del Consiglio di stato nei casi di legge.
I provveditorati regionali alle opere pubbliche, già creati, per il Mezzogiornod'Italia e per le isole, col decr. legge 7 luglio 1925, n. 1173, indi soppressi, all'infuori di quelli di Palermo ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] , Riflessioni critiche sull’arte della guerra, a cura di M. Proto, Manduria 1995, in Frontiera d’Europa. Società, economia, istituzioni, diritto del Mezzogiornod’Italia, I (1995), n. 1, pp. 337-346; M. Proto, Gli intellettuali meridionali e lo Stato ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...