CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] '61 il C., ministro dell'Agricoltura del Regno d'Italia, affermerà che "l'azione esercitata dalla luogotenenza dal . Falletti, Bologna 1915, pp. 379 s., 382; La liberaz. del. Mezzogiorno, Carteggi di C. Cavour, Bologna 1949-54 (per le pagine si veda ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] IX, aveva posto al centro della sua attenzione il Mezzogiorno, se non altro in quanto parte integrante della provincia di una vecchia conoscenza com'era per il papato l'imperatore/re d'Italia ‒ un Regno, che, nonostante il suo passato longobardo, era ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] nella riduzione e nell'eliminazione dell'analfabetismo nel Mezzogiorno è in gran parte da attribuire alla carenza Mosca, Le relazioni del governo provvis. di Lombardia con i governi d'Italia e d'Europa, Milano 1950, passim;F. Curato, 1848-49. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Sturzo nella storia d’Italia, Roma 1973.
Il movimento cattolico e la società italiana in cento anni di storia, Roma-Vicenza 1976.
Società e religione in Basilicata nell’età moderna, 2 voll., Roma 1977-1978.
La parrocchia nel Mezzogiorno dal Medioevo ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] , di estendere l'organizzazione delle Federazioni anche nel Mezzogiorno, ma il movimento non cessò di gravitare fra , Il socialismo nella storia d'Italia, Bari 1966, ad Indicem; A. Angiolini, Socialismo e socialisti in Italia, Roma 1966, ad Indicem ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] e Palermo. Aspetti e momenti del Mezzogiorno medioevale, Galatina 1989, pp. 199-217);
D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990;
A. Casadei, Le ottave di Ariosto 'Per la Storia d'Italia', "Studi di Filologia Italiana. Bollettino ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] influenzata. Questo spiega perché la Sardegna fu l'ultima regione d'Italia che conobbe il fascismo e lo ebbe in forma seria Roma-Bari 1990, ad ind.; F. Mazza, Il Partito d'azione nel Mezzogiorno (1942-1947), Soveria Mannelli 1992, ad ind.; J. Lussu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] della penisola: Venezia, il papato e soprattutto il Mezzogiorno.
Da qui, nei suoi scritti meridionalistici, la Caggese, Pasquale Villari nel primo centenario della nascita (1827-1927), «Rivista d’Italia», 1927, 10, pp. 214-31.
L. Russo, Francesco De ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] 21 apr. 1870, senza essere riuscito a ottenere dal Regno d'Italia neppure la restituzione dei suoi beni privati, lasciò Roma. Scirocco, Dalla seconda restaurazione alla fine del Regno, in Storia del Mezzogiorno, IV, Roma 1994, pp. 763-769, e per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] storiografia napoletana fra Cinque e Seicento, Napoli 1999.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Società e cultura del Mezzogiorno moderno, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, 15° vol., t. 6, Torino 2011, pp. 1027 e segg.
A. Musi, Napoli spagnola ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...